Figlio legittimo del marchese Nicolò III e di Ricciarda di Saluzzo (terza moglie di Nicolò), nacque il 26 ottobre 1431, e fu proclamato duca il 20 agosto 1471, alla morte del fratello Borso. Travagliata [...] con Anna Sforza, figlia di Galeazzo Maria e Bona; nel 1480 fidanzava a per incarico di Venezia, Milano e Firenze, trattò un accordo per Pisa assediata da Firenze, col solo risultato corte M. M. Boiardo, e gli fu segretario il poeta Antonio Tebaldeo. ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Alfonso De Romanis
Pittore, nato a Napoli nel 1632, morto ivi nel 1705. La sua attività pittorica, iniziatasi mentre il primo ciclo della pittura napoletana seicentesca si chiudeva, dominò [...] 'arte sua in S. Maria della Salute; a Madrid, sua.
Suo padre Antonio, piccolo copista e nell'opera di Pietro da Cortona il primo decisivo L. Dami, N. Tarchiani, La pittura del Seicento e del Settecento alla mostra di palazzo Pitti, Milano-Roma 1924. ...
Leggi Tutto
ORSINI, Giorgio, detto Giorgio da Sebenico
Adolfo Venturi
Scultore e architetto, morto nel 1475 a Sebenico. Nulla si sa della sua educazione, formatasi certo in Venezia. Nel 1441 si recò da Venezia [...] chiesa di S. Maria in Civitanova Marche.
Trasse da Bartolomeo Bon le forme , Giorgio da Sebenico precorre Antonio Rizzo nella Venturi, Storia dell'arte ital., VI, La scultura del Quattrocento, Milano 1908; D. Frey, Renaissance-Einflüsse bei G. d. S., ...
Leggi Tutto
Condottiero, nacque a Casale Monferrato tra il 1350 e il 1360 da famiglia nobile e fu battezzato col nome di Bonifacio, alterato poi in Bonifacino e abbreviato in Facino. Sembra che abbia appreso l'arte [...] Iacopo dal Verme e da Pandolfo Malatesta, che dapprima s'imposero al duca Giovanni Maria. Ma nel 1409 F. si alleò con Teodoro II di Monferrato, con Astorre e Francesco Visconti e mosse contro Milano. I Malatesta che, allontanatosi il dal Verme, erano ...
Leggi Tutto
Pittore, miniatore e architetto. Nacque nel 1448 a Firenze, morì ad Arezzo nel 1502 o 1503. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese degli Angioli, dove cominciò a lavorare di minio, si trasferì [...] di S. Maria in Gradi, da una tecnica fine e minuta, e inspirata a un espressivo misticismo. Da Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, ii, Milano 1913, pp. 414-39; B. C. K., G. Sinibaldi, Un disegno di Pietro di Antonio Dei, in L'Arte, XXVIII (1925 ...
Leggi Tutto
ORTESE, Anna Maria
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittrice, nata a Roma nel 1915. Pubblica nel 1937 la sua prima opera, Angelici dolori, accolta in modo lusinghiero da Bontempelli. Segue un volume di racconti, [...] neorealista: Napoli è "livida come una donna da trivio sorpresa da un subitaneo apparire della ragione". Ma contemporaneamente ritornano, per alcuni aspetti, nella successiva opera Silenzio a Milano (1958). Dopo l'esperienza de L'Iguana (1965), O ...
Leggi Tutto
Scultore lombardo. Nel 1491, con l'Amadeo, col Briosco e con altri assunse l'impresa della facciata della certosa di Pavia "da terra infino al primo corridore", e con l'aiuto di moltissimi collaboratori [...] con gli eremiti Antonio e Paolo per s. Maria dei Miracoli. Nel (m. 1479) e di Antonio Doria (ordinata nel 1509) in ibid., XXIV (1903), p. 318; C. Magenta, La Certosa di Pavia, Milano 1897; C. v. Fabriczy, A. de P., il Tamagnino, in Repertorium ...
Leggi Tutto
Nato a Siena nel 1677, morto nel 1760. Iniziò la carriera delle armi, ma preferì poi ritirarsi in campagna e dedicarsi all'agricoltura e agli studî. Nel 1705 prese gli ordini sacri e divenne arcidiacono [...] e ristampato poi dal Custodi nei suoi Economisti classici italiani (Milano 1803, parte moderna, I).
In esso il B. tassa unica dovrebbe imporsi sulla terra.
Le sue massime, neglette da Francesco, ispirarono poi la politica di Pietro Leopoldo, ma ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore, nacque a Verona il 12 agosto 1666, e vi morì il 21 aprile 1740. A vent'anni, dopo aver frequentata la scuola del modesto pittore locale G. Ceffis, passò a Venezia per imparare l'arte [...] dal trevisano Antonio Bellucci, di cui sempre mantenne il da Giambettino Cignaroli all'Anselmi, deriva da lui. Molto lavorò per Venezia. Dimorava in contrada di S. Maria . Dami, N. Tarchiani, La pittura italiana del '600 e '700, ecc., Milano 1924. ...
Leggi Tutto
FUSINA, Andrea
Antonio Morassi
Scultore e architetto. Operò in Lombardia, e specialmente a Milano, dove morì nel 1526. La sua prima opera datata (1495) è il sarcofago del vescovo Daniele Birago, in [...] funerario dell'arcivescovo Bagarotto, già in S. Maria della Pace, ora nel castello Sforzesco. Lavorò da Ponte nel duomo); a Monza (di Stefano Varesi nel duomo). Altre sue opere sono nel museo del Castello sforzesco, nel palazzo Borromeo a Milano ...
Leggi Tutto
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...
fototrappola
(foto-trappola) s. f. Fotocamera automatica a infrarossi in grado di attivarsi quando rileva il movimento, utilizzata a fini di sorveglianza o anche, in biologia e zoologia, per cogliere l’immagine degli animali selvatici nel...