MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] ereditò anche i titoli nobiliari insieme con il fratello Marco Antonio (la trasmissione del feudo era stata sancita da un 198-241; G. Betti, Un elogio di F. Pallavicino a G.B. Manzini e una lettera di G.F. Loredan, in Studi secenteschi, XLIII (2002), ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] imparentata con nobili minori (da cui una recente eredità Manzini e Caccianemici), con pochi beni: un podere e rami senatori si erano estinti ripetutamente: uno in Cesare di Carlo Antonio nel 1591; uno, trasferitosi nel palazzo di piazza S. Martino, ...
Leggi Tutto
MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] onore di una traduzione in italiano, nel Cinquecento, dovuta ad Anton Francesco Doni che la pubblicò nelle Prose antiche di Dante, M. di Giovanni Manzini, per conto di Cappelli, e di una epistola metrica indirizzata al M. da Antonio Loschi, al quale ...
Leggi Tutto
MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] formazione musicale a Pistoia, probabilmente da Pompeo Manzini, maestro di cappella del duomo. Nella Melani, a cura di R.L. Weaver, New York 1986; G. Ciliberti, Antonio Maria Abbatini e la musica del suo tempo (1595-1679), Perugia 1986, pp. ...
Leggi Tutto
VASSALLI, Giuliano
Giovanni Chiodi
– Nacque a Perugia il 25 aprile 1915 da Filippo (v. la voce in questo Dizionario) e da Maria Angeloni.
Trascorse i primi anni nella città umbra, dove viveva il nonno [...] di Sassari. La commissione, presieduta da Vincenzo Manzini e composta da Giuseppe Maggiore, Ottorino Vannini, 1942 e la sua candidatura ricevesse il pieno sostegno di Antonio Segni. Optò invece per Padova, dove fu chiamato come straordinario ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] '88), avvenne la diaspora della biblioteca petrarchesca, con un primo fortunato approdo nella Milano di Antonio Loschi, Pasquino Capelli e Giovanni Manzini. Sembrò allora che il D. si fosse decisamente staccato dai Carraresi avvicinandosi ai nuovi ...
Leggi Tutto
MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] sia per i suoi buoni rapporti con i cardinali Francesco e Antonio Barberini, nipoti del papa regnante Urbano VIII. L’amicizia con piacevole dei romanzi (sia di autori italiani, come L. Manzini e C. Lengueglia, sia del vescovo francese J.-P. Camus ...
Leggi Tutto
ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] , aiutato da Andrea Pieri di Lucca, dal napoletano Antonio Gomez e da un giovane nobile bellunese, Carlo di minore, Roma 1955; A. Dansette, L’attentat d’O., Paris 1964; G. Manzini, Avventure e morte di F. O., Milano 1991; A. Venturi, Il terrorista. F ...
Leggi Tutto
MISLEY, Enrico
Alberto Basciani
– Nacque a Modena il 6 maggio 1801 da Luigi Maria, docente di veterinaria negli atenei di Milano, Pavia e, ancor prima di Modena, e da Teresa Baccarini. Degli altri quattro [...] quale il M. avrebbe incontrato Simonde de’ Sismondi e Giovanni Antonio conte di Capodistria, a quell’epoca in missione in Europa grazie ai buoni uffici dell’esule modenese C.L. Manzini che entrò in relazione con il comitato cosmopolita, una ...
Leggi Tutto
PANNAIN, Remo. –
Marco Nicola Miletti
Nacque a Roma il 24 giugno 1901 dal chimico Ernesto e da Luisa Baraini. Partecipò alla marcia su Roma e si laureò il 6 dicembre 1922 presso la facoltà giuridica [...] quale, sotto la presidenza di Vincenzo De Ficchy, Michele Giuliano, Antonio Serena Monghini e Ruffo Mangini, aveva giudicato «con la mente e la morale, in Scritti giuridici in onore di Vincenzo Manzini, Padova 1954, pp. 343-360).
La teoria del reato ...
Leggi Tutto