CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] ed Enrico Ire di Portogallo (26 novembre); nel 1588 Pietro Aretino (29 gennaio), Coluccio Salutati, Antonio Giacomini, Giannozzo Manetti, Donato, Acciaioli (19marzo), Annibal Caro, Francesco Paceco (22 aprile), Monsignor Della Casa e Leon Battista ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] del solo Lodovico Verucci, responsabile dell'Eremita Antonio (poema sacro edito postumo a Foligno dal sul malfrancese, in Il contagio e i suoi simboli, a cura di G. Manetti - C. Barcellona - C. Rampoldi, II, Letteratura, psicologia e comunicazione, ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] in questo periodo in città: «Astolfo, pittore, dopo Rutilio Manetti il primo, ma in questo genere meglio di lui» (Ciampolini , pp. 291-294; M. Ciampolini, Pittori senesi del Seicento, II, Antonio Nasini-Ventura Salimbeni, Siena 2010, pp. 563-607. ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] di Th. Labarre a palazzo MacDonald con E. Manetti. Nel 1843 compose le 10 melodie sacre, eseguite Comunale di Bologna, a cura di L. Trezzini, II, Bologna 1966, p. 14 (per Antonio); M. De Angelis, La musica del granduca, Firenze 1978, pp. 36, 38, 52, ...
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SPINELLI
William Caferro
(Spinegli). – La famiglia degli Spinelli, che dettero il nome a una compagnia bancaria molto attiva nella seconda metà del XV secolo, era originaria di Pontassieve (nel contado [...] morì Galeazzo Borromei nel 1436, Tommaso creò una nuova società con Antonio Borromei, fratello di Galeazzo. Tra il 1437 e il 1440, MSS 109.
H. Saalman, Tommaso Spinelli, Michelozzo, Manetti and Rosellino, in The Journal of the society of ...
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SALIMBENI, Alessandro detto Ventura
Raffaele Moretti
– Figlio del pittore Arcangelo e di Battista Focari, e fratello uterino minore del pittore Francesco Vanni, nacque a Siena e fu battezzato il 26 gennaio [...] 156). Il 12 febbraio pagò 70 lire alla Compagnia di S. Antonio Abate per la rendita di un’eredità; il 23 maggio concorse Prospettiva, 1977, n. 9, pp. 82-86; A. Bagnoli, in Rutilio Manetti 1571-1639 (catal., Siena), a cura di A. Bagnoli, Firenze 1978, ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] barriera, che fu valutato favorevolmente e approvato da Manetti con la motivazione che «esso dava al Nuti Matteoni, P. P. e l’acquedotto di Livorno, Bari 1992; F. Vossilla, Antonio Canova, P. P. e la loggia della Signoria, in Studi di storia dell’arte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’insediamento della dinastia aragonese Napoli diventa sede di uno dei principali [...] dell’umanesimo italiano: il De dignitate et excellentia hominis del Manetti (1452) dedicato ad Alfonso V, e, del Valla, il lingue come il nobile Pietro Iacopo De Jennaro e il medico Antonio De Ferrariis detto il Galateo, e anche Greci di passaggio, ...
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NANI, Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque a Palma, l’attuale Palmanova, il 31 gennaio 1725, terzogenito maschio di Antonio, all’epoca provveditore generale della fortezza, e di Lucrezia Lombardo.
Quando [...] 1754 a Bernardo (dal 1742, vale a dire dalla morte di Antonio, capo della casa), «sapete che la strada non mi piace, . di Padova, ms. 2219, f. 22, cc. 207-234; E. Manetti, Di un manoscritto del provveditore cav. Jacopo N. Cenni, Padova 1879 (sull’ ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] , il marchese Neri Corsini, i senatori Pandolfo Pandolfini e Antonio Del Rosso, il conte Camillo Capponi. Ma le dediche , L. Ximenes, A. Cocchi, i Guadagni, S. Manetti e numerosi altri studiosi fiorentini. Nella stessa direzione di arricchimento della ...
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