Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] di alcune copie in possesso di privati: la famiglia Mancini di Cosenza e la famiglia Pagano di Napoli.
Da 3 voll., Napoli 1882.
A. De Viti De Marco, Le teorie economiche di Antonio Serra, in A. De Viti De Marco, Saggi di economia e finanza, Roma ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] costituiva una maggioranza del 58%, mentre le sinistre di Mancini e Lombardi restavano in minoranza. Con il successo di De Francesco (poi Lattanzio Vito); Partecipazioni Statali, Bisaglia Antonio; Sanità, Dal Falco Luciano; Turismo, Antoniozzi Dario ...
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UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] di E. Crispolti, Milano 1990; Pinacoteca Comunale di Deruta, a cura di F.F. Mancini, Perugia 1993; Piero della Francesca. Il polittico di S. Antonio, a cura di V. Garibaldi, catalogo della mostra, ivi 1993; Galleria Nazionale dell'Umbria. Dipinti ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] ducale, S. Francesco, SS. Cosma e Damiano, S. Antonio Abate, S. Maria della Selva. Carsoli: S. Maria in Perogalli, Castelli dell'Abruzzo e del Molise, Milano 1975; R. Mancini, Architettura minore nel pescarese, Pescara 1978; Id., Architettura minore ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] economia politica nell'università di Torino, come successore di Antonio Scialoia, rientrato a Napoli; ma il 15 genn. nel gennaio 1853 IlParlamento insieme con altri esuli (P. S. Mancini, L. C. Farini, A. Scialoja), dimettendosene nel novembre per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] Diciannovenne, si trasferì a Venezia come precettore nella casa di Antonio Rompiasi, mercante che abitava nel quartiere della Giudecca. Messosi della Francesca: quest’accusa, ribadita da Girolamo Mancini all’inizio del Novecento, è stata recentemente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] a ricoprirvi la cattedra d’economia ch’era stata di Antonio Genovesi, ma ad avviare il suo inserimento nell’alta 15 maggio, firmatario del documento di protesta stilato da Mancini, non poteva non finire vittima della nuova reazione borbonica. ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] Silvio Spaventa, Francesco De Sanctis, Pasquale Stanislao Mancini, Francesco Ferrara, Pasquale Villari, Ruggero Bonghi. e poi democratico Gaetano Salvemini, il socialista e poi comunista Antonio Gramsci, il cattolico e popolare don Luigi Sturzo, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] De’ Stefani, La logica del sistema corporativo [1934], in O. Mancini, F. Perillo, E. Zagari, La teoria economica del corporativismo, 1° “organo dei pagamenti a credito” di De Viti De Marco, in Antonio De Viti De Marco, a cura di A. Pedone, Roma-Bari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] ’alta cultura italiana – per es., Benedetto Croce e Antonio Gramsci – che poco spazio ebbero entro i confini nazionali perfetto» (L’individuo e lo Stato nell’economia corporativa, 1930, in Mancini, Perillo, Zagari 1982, p. 142), in un sistema cioè in ...
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mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...
cafonauta
s. m. (scherz. iron.) Chi si improvvisa uomo di mare senza averne la preparazione necessaria e le buone maniere dovute, non preoccupandosi delle conseguenze della sua imperizia. ◆ il cafonauta se ne frega e sfreccia tra le barche...