PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] ’età di circa venti anni, seguendo i consigli dello zio Pompeo Mancini, si trasferì a Napoli per completare i suoi studi in campo giuridico a più di sei decenni dalla sua morte –, Antonio Capece Minutolo principe di Canosa attribuì a Pigliacelli una ...
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MAGAGNI, Girolamo (detto Giomo del Sodoma)
Alessandro Cosma
Nacque a Siena nell'ottobre del 1507 da Francesco "de Magagnis" e da sua moglie Caterina (Milanesi, in Vasari, p. 409). Cominciò a lavorare [...] di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 399, 409 s.; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, (1617-20), a cura di A. Marucchi - L. Libreria Piccolomini, Siena 1946, p. 19; A. Hayum, Giovanni Antonio Bazzi. "Il Sodoma", New York-London 1976, pp. 274 s ...
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CARRACCI, Agostino
Donald Posner
Figlio di Antonio, sarto di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1557 e fu battezzato il 16 agosto. Il padre era fratello del padre di Ludovico, Vincenzo. Prima di [...] Milano, e poi a Cremona per le stampe, da disegni di Antonio Campi, per la Cremona fedelissima (Cremona 1585). Nel 1583-84 , il C. lasciò Roma, sembra già in cattiva salute (G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, a cura di A. Marucchi-L. Salerno, ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] . 79; G. Mancini, Il reliquiario Vagnucci di Cortona, in L'Arte, II (1899), pp. 494 s.; G. Mancini, Cortona, Bergamo 1909 1988), 1, p. 187; D. Liscia Bemporad, G. da F. e Antonio del Pollaiolo: una soluzione, un problema, ibid., pp. 195-214; Id., ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] , Francesco Giangiacomo, Pietro Savorelli e Teodoro Mancini.
Tra le sue incisioni più importanti sono per servire alla storia della Romana Accademia di S. Luca fino alla morte di Antonio Canova, Roma 1823, p. 353 n. 7; L. Cardinali, Incisioni di L ...
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CARRATI, Baldassarre Antonio Maria
Mario Fanti
Nacque a Bologna il 16 ott. 1735 dal conte Antonio Maria Baldassarre e dalla contessa Marianna Teresa Mattioli.
Il padre apparteneva ad una vecchia famiglia [...] recentemente, allorché egli stesso era stato creato conte, prima da Antonio I Farnese duca di Parma (4 marzo 1728) e poi da XII (1922), pp. 119-141; A. Serrazanetti-F. Mancini, Consistenza e stato attuale delle raccolte manoscritte della Bibl. com. ...
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CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] il celebre padre. Nel 1863 il C. musicò gli oratori S.Antonio e S.Luigi re di Francia all'assedio di Damiata in Egitto un secondo coro. Nel 1904 il C., insieme con L. Perosi, C. Mancini, R. Kanzler, A. Parisotti e i maestri S. Meluzzi e F. Mattoni ...
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MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] nuovo a Napoli per Farfalletta e Dragasso di F. Mancini (in Artaserse re di Persia di Lotti, al palazzo , Appunti sulla configurazione sociale e professionale delle "parti buffe", in Antonio Vivaldi: teatro musicale, cultura e società, a cura di L. ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] giovanili Ricci cita una tela con i Ss. Enrico Re e Antonio Abate eseguita per l'ospedale di Perugia (oggi non rintracciabile). scuola romana, attraverso le personalità di Cignani e Mancini. Diversamente dallo stile di questi pittori, quello del ...
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DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] 'l mioPetrarca" (XXXII, 9) e dal sonetto XXXVIII ad Antonio Manetti in morte dei Burchiello. Altri componimenti ascrivibili al D. ha La lirica toscana.... cit., spec. alle pp. 245-251; a G. Mancini, Vita di L. B. Alberti, Firenze 1911, p. 212, e alle ...
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mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...
cafonauta
s. m. (scherz. iron.) Chi si improvvisa uomo di mare senza averne la preparazione necessaria e le buone maniere dovute, non preoccupandosi delle conseguenze della sua imperizia. ◆ il cafonauta se ne frega e sfreccia tra le barche...