LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] nipote Matteo Palmieri (figlio della sorella Bartolomea), di Antonio Agli (anch'egli canonico in S. Lorenzo), Niccolò dei vescovi e arcivescovi di Pisa, Pisa 1907, p. 165; A. Mancini, Laurentius canonicus Pisanus, in Boll. stor. pisano, I (1932), pp. ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] la cui provenienza non è nota, potrebbe infatti essere identificata con il dipinto del G., ricordato da Mancini (1832) nella chiesa di S. Antonio Abate a Sansepolcro, del quale Giglioli nel 1921 annotò la datazione 1623. Il dipinto mostra chiaramente ...
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CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] a una ricompensa di 36 scudi, la cittadinanza onoraria per il maestro Mancini (Servolini, p. 33).In questa tela, come in quella successiva di S. Pietro, in Valle; nella chiesa di S. Antonio una Sacra Famiglia con i ss. Gioacchino ed Anna, eseguita su ...
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LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] Tagliavia); e il suo studio divenne punto di incontro di artisti e intellettuali, tra i quali erano De Nittis, D. Morelli, A. Mancini, V. Gemito, A. de Neuville, E. Manet e J.-L. Meissonier. A causa del clima e spinto dal bisogno di indipendenza, nel ...
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CAFAGGI, Domenico, detto Capo
Alberto Cornice
Figlio di Filippo (come risulta dai documenti, e non di Pietro come si trova nel Pecci), nacque a Settignano nel 1530, data che è possibile desumere da [...] . Tra queste sono il portale della compagnia laicale di S. Antonio (1562: Mengozzi, 1905); il portale dell'oratorio di S. Bibl.: Siena, Bibl. com. degli Intronati, ms. C IV 18: G. Mancini, Breve ragguaglio delle cose di Siena, c. 7r; Ibid., ms. C II ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] Perugia eseguì inoltre il ritratto del letterato e musicologo Antonio Mezzanotte (1841), inciso a Milano da A. Mantovani cura di M. V. Cresti-F. F. Mancini-G. Sapori, Perugia 1977, p. 112; F.F. Mancini-G. Casagrande, Perugia, guida storico-artistica, ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] , La sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, pp. 395, 401.
Per Antonio: C. Guerrin, Breve cenno in morte dell'illustre collega e celebre scultore A. C., Napoli 1866; P. S. Mancini, S. Luca, scultura di A. C. in S. Francesco di Paola, in ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] Alessandro Vittoria, anche dall’incisore e architetto Giovanni Antonio Rusconi, per mostrare loro il famoso «cartone in Ricerche di Storia dell’Arte, XIX (1983), pp. 77-84; V. Mancini, Del ‘pallazo’ di Ca’ Pisani a Creola e di un suo interessato ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] Trasimeno e poi trasferita nel monastero di S. Antonio Abate in Porta Sole per iniziativa di Michelangelo 1989, I, pp. 89 s.; II, pp. 585-588; F.F. Mancini, Un episodio di normale routine: l'affresco cinquecentesco di S. Agostino a Perugia, in ...
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PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] loco) della Vergine e il Bambino tra i ss. Antonio abate e Filippo Benizzi e l’Incoronazione della Vergine nel Palazzo Bonucci a Perugia, Perugia 1985, pp. 13 s.; F.F. Mancini, Miniatura a Perugia tra Cinquecento e Seicento, Perugia 1987, pp. 55, 66 ...
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mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...
cafonauta
s. m. (scherz. iron.) Chi si improvvisa uomo di mare senza averne la preparazione necessaria e le buone maniere dovute, non preoccupandosi delle conseguenze della sua imperizia. ◆ il cafonauta se ne frega e sfreccia tra le barche...