PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] subentrando, nell’autunno del 1881, al dimissionario Mancini nella direzione dell’Enciclopedia giuridica italiana, apparsa 1914, su proposta del presidente del Consiglio ed ex allievo Antonio Salandra, fu nominato ministro di Stato. Morì a Napoli il ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] esponenti della Sinistra, da quella costituzionale di A. Brofferio e P.S. Mancini, a quella estrema del Varé, di M. Macchi, di G. Modena. legislazione vigente nel Veneto. Lettere all'avv. Antonio Scotti, Bassano 1868; Dell'unificazione legislativa nel ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] al potere della Sinistra e la nomina a guardasigilli di Mancini, il M. pubblicò uno studio sull’indipendenza dei giudici 1003 del codice civile, ibid. 1891; Della vita e delle opere di Antonio Ciccone, ibid. 1896.
Fonti e Bibl.: F. Girardi, G. M., ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] corso pareggiato di diritto civile. Valendosi ancora dell'affettuosa benevolenza del Mirabelli entrò nello studio di Pasquale Stanislao Mancini, di cui divenne in breve uno dei più stretti collaboratori, subendone ad un tempo una decisiva influenza ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] della polizia. Nel 1855, su sollecitazione di Francesco Antonio Mori, Paoli prese parte anche ai lavori per una per un’Italia nuova: il progetto di codice penale di Pasquale Stanislao Mancini, Roma 2002, ad ind.; F. Colao, Francesco Forti. Un ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] Fulvio Orsini annotò sul foglio di guardia il nome di Antonio Loschi. Il De magistratibus fu restituito al F. dall J.A. Fabricius, Bibl. Latina, I, Florentiae 1858, p. 576; G. Mancini, Vita di L.B. Alberti, Firenze 1882, ad Indicem; E. von Hottental, ...
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FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] nella commissione incaricata di esaminare il progetto ministeriale sulle Corporazioni religiose nella provincia romana; insieme con S. Mancini e N. Zanardelli portò avanti nella commissione la posizione della Sinistra, che chiedeva di estendere alla ...
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BUCCELLATI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Milano il 22maggio 1831 da Luigi e da Marianna Vigoni. Dopo aver studiato nei ginnasi cittadini di S. Alessandro e di S. Marta e poi nel collegio di Gorla [...] . 473-481, 553-565, 592-605, 625-640, 760-764, 798-808; VIII 1751, pp. 43-56, 640-660, 935-945) e quello Mancini con altro studio (ibid., IX [1876], pp. 480-487) - venne chiamato a far parte della commissione governativa per il nuovo codice penale e ...
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mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...
cafonauta
s. m. (scherz. iron.) Chi si improvvisa uomo di mare senza averne la preparazione necessaria e le buone maniere dovute, non preoccupandosi delle conseguenze della sua imperizia. ◆ il cafonauta se ne frega e sfreccia tra le barche...