PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] chiesa di Latera con quello in S. Maria della Cava (Ricci, 1998).
Mancini ([1617-21], 1956, I, p. 216) riferisce che Panico, dopo La datazione si evince dalla presenza dei ss. Francesco e Antonio, che vincola l’esecuzione a quando il convento di cui ...
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TULLIO, Francesco Antonio
Francesco Cotticelli
TULLIO, Francesco Antonio. – Nacque presumibilmente a Napoli, intorno al 1660 (come risulta dal certificato di morte; Prota-Giurleo, 1927), figlio di Giuseppe [...] , Arsace il venturiero (firmò la dedica il compositore, Antonio Dolé): le parti serie dialogano in toscano, i due I teatri di Napoli nel secolo XVII, a cura di E. Bellucci - G. Mancini, I, 1-3, Napoli 2002, ad ind.; Leonardo Vinci e il suo tempo, ...
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RUSCHI, Francesco
Andrea Polati
‒ Nacque a Roma in data imprecisata, da situare verosimilmente verso la fine del Cinquecento, o intorno all’anno 1600 (Safarik, 1976, p. 308).
Come registra Pellegrino [...] altri, da Safarik, anche se poi ripresa da Pallucchini (1981), è stata ultimamente abbandonata in favore dell’allievo Antonio Zanchi (Mancini, 2009, pp. 244-248).
Stando ai documenti, il pittore, che abitava nella parrocchia di S. Agostino, passò in ...
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NOBILI VITELLESCHI, Francesco
Carlo Maria Fiorentino
NOBILI VITELLESCHI, Francesco. – Nacque a Roma il 22 giugno 1829, unico figlio del marchese Pietro, di antica nobiltà originaria di Rieti, e di Maddalena [...] A seguito della sconfitta di Adua, il potere tornò con Antonio di Rudinì nelle mani della Destra, lo schieramento in cui f. 10; Fondo Perazzi, b. 904, f. 14; Fondo Mancini, b. 989, f. 63. Corrispondenze e documenti riguardanti Nobili Vitelleschi ...
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TORTI, Francesco
Gabriele Scalessa
TORTI, Francesco. – Nacque a Bevagna, il 30 settembre 1763, primogenito di tre figli, da Giacinto, giureconsulto, e Teresa Rubini, discendente di una famiglia nobile [...] studiorum presso l’Università di Camerino: fra i docenti vi era Antonio Ludeña, da cui trasse l’amore per le questioni metafisiche.
Tre Perticari: inviato in forma privata all’amico Carlo Mancini, fu malaccortamente fatto circolare finché non giunse a ...
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MINELLI, Giovanni Battista
Giovanni Andrea Sechi
– Figlio di Bartolomeo e di Anna Maria Sgarzi, nacque a Bologna il 17 marzo 1689 nella parrocchia di S. Nicolò di S. Felice. Come tramanda Penna, intraprese [...] il reciproco sostegno economico, con il soprano Antonio Pasi, suo collega nella cappella musicale petroniana lettera di G.B. Martini a G.B. Mancini (Bologna, 15 ott. 1773); G.B. Mancini, Pensieri e riflessioni pratiche sopra il canto figurato, Milano ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] M. Berti, M. Braccioli, P. Palagi e specialmente Antonio Basoli che doveva avere su di lui un'influenza determinante , in La Critica d'arte, IV (1957), p. 388; F. Mancini, Scenografia italiana dal Rinascimento all'età romantica, Milano 1966, pp. 151 s ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] 1995, pp. 174 s. n. XIII).
Secondo Francesco Antonio Marcucci (1766), che tuttavia non rimanda a fonti originarie vescovile, Fermo 1936; Id., Guglielmo da Lisciano, Fermo 1939; N. Mancini, Guglielmo da Lisciano, Fra Pacifico, Re dei versi, in L’Italia ...
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STRADA, Anna Maria, detta la Stradina
Judit Zsovár
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina. – Nacque nel 1703 (la data si desume dall’atto di morte). Jean-Benjamin de La Borde (1780) la dice nativa di [...] 1724, in un Lucio Papirio anonimo e nella Rodelinda di Giovanni Antonio Canuti.
A partire dalla primavera del 1724 fu ingaggiata nel , Bologna 1723, p. 38) e Giovanni Battista Mancini (Pensieri e riflessioni pratiche sopra il canto figurato, Vienna ...
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LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] Cavalcaselle - Crowe) e della produzione romana di Antonio Pisano, detto il Pisanello (Todini, 1989).
Generalmente Il palazzo Trinci di Foligno, a cura di G. Benazzi - F.F. Mancini, Perugia 2001, p. 464; C. Galassi, Note di letteratura artistica. La ...
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mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...
cafonauta
s. m. (scherz. iron.) Chi si improvvisa uomo di mare senza averne la preparazione necessaria e le buone maniere dovute, non preoccupandosi delle conseguenze della sua imperizia. ◆ il cafonauta se ne frega e sfreccia tra le barche...