GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] Roma 1970, pp. 216-218; R. Mormone, Domenico Antonio Vaccaro architetto, IV, La chiesa di S. Michele a S. Nicola della Carità, ibid., pp. 117-120, 123; F. Mancini, Feste ed apparati religiosi e civili in Napoli dal Viceregno alla capitale, Napoli ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] nella quale furono stampate tutte le sue opere. Attraverso Antonio Sabellico, come ci informano De Angelis e Gigli, patria, Lecce 1943, pp. 45-46, 98-106; A. N. Mancini, Note sulla poetica del romanzo italiano del Seicento, in Modern language notes, ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] a Firenze, dove con i fratelli Giovanni Francesco e Antonio fu allievo alla scuola di Giulio Parigi, del metodica... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, p. 275; G. Mancini, Memorie di alcuni artefici... in Città di Castello..., II, Perugia 1832, p. ...
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UBALDI, (Baldeschi), Enea degli
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Figlio di Domenico Maria, nacque probabilmente a Perugia intorno al 1485, come si desume dall’età alla morte (60 anni) e dalla sua [...] corso), in Convegno di Studi in onore del giurista faentino Antonio Gabriele Calderoni (1652-1736), Atti… 1988, Faenza 1989, Duccio, Vincenzo Danti, pp. 129-170; F.F. Mancini, Pro maiori familie de Ubaldis amplitudine et doctorandorum commoditate. Il ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] del secolo, giungendo lontano, alle espressioni più genuine della pittura barocca o al rinnovato classicismo di Nicolas Poussin.
Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, 1620, I, ediz. a cura di A. Marucchi e L. Salerno, Roma 1956-1957 (cfr ...
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PRAGA, Emilio
Gianfranca Lavezzi
PRAGA, Emilio. – Nacque a Gorla (Milano) il 18 dicembre 1839 da famiglia benestante: il padre, Giuseppe, era proprietario di una conceria di pelli e amante delle lettere [...] letterario più tipico): Cletto Arrighi, Giuseppe Rovani, Arrigo Boito, Igino Ugo Tarchetti, Antonio Ghislanzoni, nonché i pittori Tranquillo Cremona, Carlo Mancini, Luigi Steffani. L’agiatezza economica gli consentì di dedicarsi agli studi letterari ...
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TROMBETTI, Alfredo
Giancarlo Schirru
– Nacque a Bologna il 6 gennaio del 1866; gli anni dell’infanzia e della gioventù sono da lui stesso narrati in uno scritto che è stato più volte pubblicato (Notizie [...] (Croce, 1905; giudizio ripreso più tardi da Antonio Gramsci nei Quaderni del carcere, 2017, p. Problemi di estetica e contributi alla storia dell’estetica italiana, a cura di M. Mancini, Napoli 2003, pp. 193-197); E. Sapir, recensione a Les langues du ...
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VENUTI, Ridolfino
Paolo Bruschetti
– Nacque a Cortona il 2 novembre 1705, in una delle più note e antiche famiglie della nobiltà cortonese, quarto dei cinque figli di Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli.
A [...] . Su entrambe le opere era intercorso un fitto carteggio con Anton Francesco Gori, che ne lodò la stesura come frutto di Venuti De Dominicis, I Venuti, Roma 1889, passim; G. Mancini, Contributo dei Cortonesi alla coltura italiana, Firenze 1922, pp. ...
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RIARIO, Ottaviano
Massimo Giansante
RIARIO, Ottaviano. – Figlio di Girolamo Riario e di Caterina Sforza, nacque a Roma il 1° settembre 1479. Il padre era figlio di Bianca della Rovere e quindi nipote [...] si fecero garanti alcuni forlivesi eminenti, fra cui Antonio Sassi, Giorgio Castellani, Francesco Talenti, Alberico Denti di L. Schmitz-Kallenberg, III, Münster 19242; F. Mancini, Urbanistica rinascimentale a Imola da Girolamo Riario a Leonardo da ...
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SASSANO (Sassani, Sassini), Matteo detto Matteuccio (Matteucci)
Annamaria Bonsante
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Nacque a San Severo (Foggia) nel 1667 circa da Giuseppe [...] Vergine; Gioseppe adorato da Fratelli; Il Tobia Sposo; S. Antonio da Padova) di Gaetano Veneziano (1665 - 1716). Gli oratori , non vedendolo, lo credeva un giovine nel fior degli anni» (Mancini, 1774, p. 13). Per Sassano, che non raggiunse gli ottant ...
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mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...
cafonauta
s. m. (scherz. iron.) Chi si improvvisa uomo di mare senza averne la preparazione necessaria e le buone maniere dovute, non preoccupandosi delle conseguenze della sua imperizia. ◆ il cafonauta se ne frega e sfreccia tra le barche...