ZACCARA, Antonio
Francesco Zimei
da Teramo, detto (Antonius de Teramo, Çachara de Teramo, Magister Çacherias chantor domini nostri pape, Zacar). – Nacque a Teramo verosimilmente prima del 1365.
Solo [...] , pp. 91-133; M. Gozzi, Zacara nel ‘Codex Mancini’: considerazioni sulla notazione e nuove attribuzioni, pp. 135-167; . Nádas, New insights into the Florentine transmission of the songs of Antonio Zacara da Teramo, in Studi musicali, n.s., VI (2015), ...
Leggi Tutto
COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] 1620, quando stava attendendo per conto del doge Antonio Priuli alle decorazioni di un nuovo corridoio di accesso ; R. Adimari, Sito riminese, I, Brescia 1616, p. 82; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura [1617-1621 c.], a cura di A. Marucchi-L. ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] b. 488, n. 8 (3); F. Crispi, b. 667, n. 3 (18); S. Martino, b. 251, n. 7 (1-4); G. Massari, b. 811, n. 54 (1-2); P. S. Mancini, b. 642, n. 60 (10); b. 708, n. 24; F. Sprovieri, b. 508, n. 18 (4); b. 505, n. 35 (1-3); S. Cannizzaro, b. 393, n. 29 (3 ...
Leggi Tutto
RONCHELLI, Giovanni Battista
Paolo Vanoli
– Nacque a Castello Cabiaglio, nei pressi di Varese, il 1° febbraio 1715, da Giacomo Antonio, facoltoso mercante, e da Maria Grazia Porrani, figlia del pittore [...] diciotto anni e di aver atteso allo studio della pittura presso Mancini per quattro anni e due mesi, quindi fin verso il , a cura di M. Gregori, Milano 1996, pp. 338 s.; Pietro Antonio Magatti 1691-1767 (catal., Varese), a cura di A. Bernardini - S. ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] , Perugia 1823, pp. 57 s.; G. Muzi, Memorie civili di Città di Castello, Città di Castello 1844, I, p. 4; G. Mancini, I manoscritti della Libreria del Comune e dell'Accademia Etrusca di Cortona, Cortona 1884, pp. 154, 172, 181, 183, 191; A. Della ...
Leggi Tutto
CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] vol. XII, fasc. XXIX, c. 375) dai quali risulta che B. Mancini prese in affitto dal C., del quale fa le lodi, la zecca di Pesaro p. 95), è sempre per merito del C. che nell'ottobre 1562 Antonio di Borbone re di Navarra espugnò Rouen; e il C. non solo ...
Leggi Tutto
OLIVA, Antonio
Eva Cecchinato
OLIVA, Antonio. – Nacque all’Avana (Cuba) il 19 giugno 1827 da Giuseppe e da Matilde Turla.
La famiglia, originaria di Mergozzo, ritornò qualche anno dopo nel piccolo borgo [...] 660; Fondo Domenico Farini, b. 297; Archivio Pasquale Stanislao Mancini, bb. 623, 628, 678; Fondo Nelson Gay, b. Roma-Bari 2000, pp. 347, 374; C. Armanini, Garibaldini ‘Antonio Oliva’, in Il Cammino. Bollettino dell’unità pastorale di Mergozzo-Albo- ...
Leggi Tutto
GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] la pala, di identico soggetto, di Francesco Mancini posta nel 1750 sull'altare nella tribuna di , Ferrara 1999, pp. 8-14; G. Lippi, ibid., pp. 109-111; F. Lui, Antonio Cantoni e la promozione delle arti a Faenza e a Ravenna, ibid., pp. 20-31; A. ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO di Giovanni
Maria Rita Silvestrelli
PELLEGRINO di Giovanni. – Figlio di Giovanni di Antonio e di Margherita, nacque a Perugia presumibilmente nel 1397. Il nonno, Antonio di Giovanni «Iohannini [...] particolareggiato, testamento dove dichiarava fra l’altro che, Mariano d’Antonio, suo allievo, avrebbe potuto rilevare, qualora lo avesse voluto, la bottega con tutte le sue masserizie (Gnoli, 1923; Mancini, 1998, p. 70, n. 14).
Morì a Perugia il 24 ...
Leggi Tutto
DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] Circolo superiore della gioventù cattolica. Aiutò l'opera degli esercizi spirituali presso il Ponterotto in via dei Vercellari in Trastevere (C. Mancini, La Pia Casa di esercizi di Ponterotto, in La vita religiosa a Roma intorno al 1870, a cura di P ...
Leggi Tutto
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...
cafonauta
s. m. (scherz. iron.) Chi si improvvisa uomo di mare senza averne la preparazione necessaria e le buone maniere dovute, non preoccupandosi delle conseguenze della sua imperizia. ◆ il cafonauta se ne frega e sfreccia tra le barche...