HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] 1703; Sebastiano (1713-88), figlio di Pietro Antonio, fu violinista, organista, clavicembalista e trombonista. Tutti ; da Zeno e Albinoni) e Vincislao (1717; da Zeno e F. Mancini; l'attribuzione è però incerta): per questi titoli l'H. compose anche ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] il titolo comitale nel 1735. Il padre Giuseppe Antonio era controllore generale delle finanze del Regno di Sardegna la storia del Risorgimento italiano, Fondo azegliano. Inoltre: P.S. Mancini, Notizia della vita e degli studi di C.I. P., introduzione ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] in questa città figura come maestro di Antonio Bentivoglio. Nel 1461 soggiornò a Firenze, F. Ferri, La giovin. di un Poeta. Rimini 1914, pp. 33 ss.; G. Mancini, G. Tortelli cooperatore di Niccolò V nelfondare la Bibl. Vaticana, in Arch. stor. ital., ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] suo conto ai procuratori Antonio Imbegies speziale in Pescheria e Giulio Mancini romano.
Una pianta ; M. Ricci, «Fu anco suo creato…». L’eredità di Baldassarre Peruzzi in Antonio Maria Lari e nel figlio Sallustio, Roma 2002, pp. 73-132; W. ...
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STROCCHI, Tito
Carla Sodini
– Nacque a Lucca il 26 giugno 1846 da Stefano e da Giovanna Consolini, ambedue di origine romagnola.
Il padre, originario di Forlì, esercitò il mestiere di locandiere con [...] Dizionario del Risorgimento, IV, Milano 1937, pp. 358-361; A. Mancini, Il garibaldino T. S., in Studi romagnoli, VII (1956), pp. risorgimentali della Biblioteca statale di Lucca. Giuseppe Garibaldi - Antonio Mordini - T. S. (catal.), a cura del ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] quale, nel luglio 1963, uscirono Alquati, Asor Rosa, Antonio Negri e Tronti, dando vita a Classe operaia.
1973; Lotte operaie nello sviluppo capitalistico, a cura di S. Mancini, Torino 1976; L’alternativa socialista: scritti scelti 1944-1956, a ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] , Venetia 1562, p. 81 (Gerolamo Negri a Marc’Antonio Micheli, 29 dicembre 1522, su un tentativo fallito di Pastor, Storia dei papi, IV, 1-2, Roma 1945, ad ind.; F. Mancini, La lega tra Leone X e Siena in una bolla inedita del 1516, in Bullettino ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] Queste notizie sono riprese dalla letteratura posteriore tranne che dal Mancini (1832), dal Coleschi (1886) e dal Kristeller ( ; un ritratto di Federico Colonna; un'incisione da Giovanni Antonio Lelli con due putti, in alto, che sostengono un masso ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] 2 ed., XIX, 4 a cura di R. Valentini, pp. 42 s.; Antonio di Pietro dello Schiavo, Il diario romano, ibid., XXIV, 5, a cura st. per le prov. napolet., XVI (1891), pp. 613 s.; G. Mancini, Cortona nel Medio Evo, Firenze 1897, p. 269; N. F. Faraglia, ...
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MARTELLINI, Sebastiano
Rosa Marisa Borraccini
(Bastiano, Bastianus Petri). – Nacque nel 1548 a Macerata. Il suo nucleo familiare era composto dalla moglie «donna Cleria, con quattro figlioli e la serva» [...] Polanco, nonché le due edizioni de Il soldato christiano di Antonio Possevino (1576, 1583), con il testo ampliato dal M. di comunioni. Committenze sporadiche gli giunsero dai librai Battista Mancini di Macerata, per il quale nel 1580 produsse il ...
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mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...
cafonauta
s. m. (scherz. iron.) Chi si improvvisa uomo di mare senza averne la preparazione necessaria e le buone maniere dovute, non preoccupandosi delle conseguenze della sua imperizia. ◆ il cafonauta se ne frega e sfreccia tra le barche...