MAZZAROSA, Antonio
Augusto Mancini
Erudito, nato il 29 settembre 1780 a Lucca, dove morì il 27 marzo 1861. Sesto e ultimo figlio di G.B. Mansi, assunse il cognome Mazzarosa per beneficio di fidecommesso [...] in seguito alla morte senza prole (1800) del marchese Francesco Mazzarosa. Ebbe alti uffici sotto i Borboni e fu singolarmente benemerito dell'istruzione e della cultura in ogni suo grado e forma. Meno ...
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VALSECCHI, Antonio
Massimo Mancini
(in religione Antonino). – Nacque a Verona il 25 dicembre 1708 dal veronese Giordano e dalla vicentina Elisabetta Orgiana.
A diciassette anni entrò nell’Ordine dei [...] 116 s.; G. Lorizio, Eschaton e storia nel pensiero di Antonio Rosmini: genesi e analisi della Teodicea in prospettiva teologica, Napoli Sei e Settecento, Venezia 2004, pp. 218-415; M. Mancini, Lana alle carni. La riforma domenicana a Venezia nel Sei- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] di alcune copie in possesso di privati: la famiglia Mancini di Cosenza e la famiglia Pagano di Napoli.
Da 3 voll., Napoli 1882.
A. De Viti De Marco, Le teorie economiche di Antonio Serra, in A. De Viti De Marco, Saggi di economia e finanza, Roma ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] Domine quo vadis?), oggi nella Pinacoteca civica della città.
Secondo Mancini (1832) il M. aveva anche fornito i disegni per la gamma fredda delle tinte si pongono come un precedente per Anton Raphael Mengs.
Nel corso del quarto decennio il M. poté ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] un cursus importante ed esercitò una notevole influenza sul Mancini. Dopo aver studiato filosofia presso lo zio paterno Bartolommeo di Montepulciano, ebbe in tarda età (4 apr. 1658) il figlio Antonio.
Non è nota la data di morte del M., da collocarsi, ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] nel 1902 quella in lettere e filosofia; fu allievo di Antonio Labriola, attraverso il cui insegnamento conobbe il pensiero di K . dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2974, f. Mancini Pietro, relaz. dell'8 sett. 1926). Ma la sospensione delle ...
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ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] dell'Assunzione della Vergine), è stato riconosciuto l'intervento di Antonio. La presenza romana del pittore in questo periodo è d' , s. Francesco e s.Chiara in S. Cosimato).
Il Mancini - scrivendo intorno al 1620 - ricorda infatti numerose altre sue ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] di Maccherini (1997, p. 87 n. 4). I Mancini raggiunsero una discreta agiatezza economica già alla fine del XVI 1624 alla autopsia, politicamente delicata, dell'arcivescovo di Spalato Marc'Antonio De Dominis (lettera di Faber a Galileo, in Ed. ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina dei contributi sindacali, con particolare riguardo al rilievo costituzionale ed alla qualificazione giuridica dell’istituto dopo l'abrogazione [...] diretto dell’art. 26 secondo Freni, A.-Giugni, G., Lo statuto dei lavoratori, Milano, 1971, 111; Mancini, F., in Ghezzi, G.-Mancini, G.-Romagnoli, U., Commentario al codice civile, Scialoja- Branca, libro V, Del lavoro, supplemento legge 20 ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] 1664 con la nascita di un altro figlio maschio, Marco Antonio (morto nel 1715). A questo seguì Carlo (1665-1739 Perrero, La duchessa Ortensia Mazzarino e la principessa M. Colonna sorelle Mancini ed il duca Carlo Emanuele II di Savoia (1672-1675), in ...
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mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...
cafonauta
s. m. (scherz. iron.) Chi si improvvisa uomo di mare senza averne la preparazione necessaria e le buone maniere dovute, non preoccupandosi delle conseguenze della sua imperizia. ◆ il cafonauta se ne frega e sfreccia tra le barche...