TURATI, Ercole
Elena Canadelli
– Nacque a Busto Arsizio, in provincia di Varese, il 10 luglio 1829 da Francesco, che nel 1862 ottenne il titolo di conte, e da Angela Pigna. Ebbe un fratello, Ernesto, [...] la sua collezione grazie all’acquisto di lotti e intere collezioni di naturalisti o Conca Messina, Strategie d’impresa nella Lombardia ottocentesca. Il caso di Francesco Antonio Turati (1802-1873), in Archivio storico lombardo, 2001, vol. 7, ...
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GONNELLI, Giovanni, detto il Cieco di Gambassi
Sandro Bellesi
Figlio di Dionigi, agiato produttore di bicchieri di vetro, e di Maria Maddalena Lotti di Castelfiorentino, il G. nacque a Gambassi (oggi [...] e un Bacco nella sua abitazione di Gambassi; un Ritratto della moglie; un Busto di un cavaliere volterrano; una Testa di s. Antonio da Padova e un Cristo morto (Baldinucci, pp. 622, 624 s.); e, ancora, un Busto di s. Giovanni Battista già nella ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] Faramondo di L. A. Predieri (Genova, Teatro S. Agostino, autunno 1712; di C. F. Pollaroli, secondo Giazotto); Teuzzone di A. Lotti (nella ripresa al Teatro S. Agostino di Genova, nell'autunno 1712, e Ferrara, Teatro Bonacossi o di S. Stefano, stesso ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] fra gli altri Angelico Aprosio, Francesco Redi e Antonio Magliabechi, che al B. era legato da rapporti B. storico e poeta lucchese del sec. XVII,Foligno 1906; M. Lombardi Lotti, Un dotto lucchese del Seicento: B. B.,Lucca 1935; G. Carducci, ...
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MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] Erbosco nel Sidonio di P. Pariati e A. Lotti. Tra il 1706 e il 1709 si esibì . Piperno, Appunti sulla configurazione sociale e professionale delle "parti buffe", in Antonio Vivaldi: teatro musicale, cultura e società, a cura di L. Bianconi ...
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MAZZOLA, Vincenzo
Flavia Luise
– Nacque a Napoli il 14 febbr. 1735 da Matteo, libraio, e da Anna Chiara Cortisano, figlia di Antonio e di Anna Palomba.
Raggiunta la maggiore età, cominciò a lavorare [...] dodicenne, nel 1697, Domenico Vocola e in seconde nozze Antonio Cortisano. Non avendo avuto figli, Angelo scelse come giovane popolari seguiti in Napoli nel gennaio 1799, forse di G. Lotti, e Il genio democratico di M. Notarangelo. Conclusasi l’ ...
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SICHEL, Giuseppe
Doriana Legge
– Nacque a Casaltone di Sorbolo (Parma) il 4 ottobre 1849, figlio di Gaetano, medico, e di Maria Grimaldi.
Esordì nel 1876, come brillante al politeama Alfieri di Genova, [...] più significative del teatro del primo Novecento italiano. Antonio Gramsci (2000) la definì addirittura l’unica compagnia durante gli anni successivi, come la Sichel-Rossi-Zucchini-Lotti. Tuttavia, probabilmente la perdita di partner del livello di ...
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SOPRANI, Paolo
Roberto Giulianelli
– Nacque a Recanati il 20 ottobre 1844 da Antonio e da Lucia Urbisaglia, proprietari di un piccolo terreno e di una modesta abitazione nei dintorni della città, in [...]
Le crescenti necessità economiche e abitative della famiglia spinsero Antonio a offrirsi come mezzadro in un fondo poco distante lavoro, che li avrebbero dissodati così da farne piccoli lotti da assegnare poi a mezzadri. Due anni dopo si spinse ...
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FAINI, Anna Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze, probabilmente nell'ultimo decennio della seconda metà del seg. XVIII; non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e sugli inizi della sua [...] febbr. 1726 fu Alessandro in La forza del sangue (musica di A. Lotti o G. M. Buini), replicata al teatro Reale di Livorno nell'autunno Diario pistoiese, IV, cc. 37 s., 49, 54 ss.; R. Giazotto, Antonio Vivaldi, Torino 1973, p. 427; R. L. Weaver-N. W. ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] dallo zio Domenico Antonio al cugino Luigi Carlo. Membri di questa famiglia si incontrano in tutte le varie fasi e sulle diverse posizioni politiche delle lotte per l'unità e la libertà: il F. deve considerarsi il più "a sinistra", dei pochi riniasti ...
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ravanare
v. tr. Negli usi colloquiali, rovistare, rimestare creando disordine; usato anche in senso fig. ♦ Tra tutti i Bunnymen ci sembrano i più bravi e giustamente i più rinomati. I più svelti a ravanare e rimpastare tra i vecchi solchi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...