CERVI
Amedeo Tagliacozzo
Famiglia di contadini, eroi della Resistenza italiana. Il capostipite Alcide nacque a Campegine (Reggio Emilia) il 5 maggio 1875 da Gelindo, un mezzadro che aveva partecipato [...] ad ottenere l'incarico di bibliotecario comunale e a distribuire, tra gli altri libri, La concezione materialistica della storia di AntonioLabriola, Il Capitale di Marx, il Che fare? di Lenin e La madre di Gorkij. I fratelli collaboravano, facendo ...
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CASILLI, Pietro
Luciano Marrocu
Nacque a Napoli, in una agiata famiglia, da Ferdinando e Angela D'Anna, il 23 febbr. 1848. Sin da giovanissimo professò idee democratiche e, appena diciottenne, partecipò [...] Engels, Corrispond. con italiani, 1848-1895, a cura di G. Del Bo, Milano 1964, pp. 436, 438 (si tratta di due lettere di AntonioLabriola a Engels del 21 maggio e del 17 giugno 1892);Ente per la storia del social. e del movim. operaio ital., Attività ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] 1913).
57. (21 marzo-5 novembre 1914). - Presidente: Salandra Antonio; interni: idem; esteri: Di San Giuliano Antonino (morto il 16 terre liberate: Raineri Giovanni; lavoro e previdenza sociale: Labriola Arturo.
64. (4 luglio 1921-26 febbraio 1922). ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] rappresentavano - secondo una nota definizione di Antonio Granisci - "l'espressione istintiva, elementare, etnica, connessa alla vita quasi esclusivamente mediterranea del paese" (A. Labriola, La guerra di Tripoli e l'opinione socialista, Napoli 1912, ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] accostarsi alla politica "nazionale" salandrina (cfr. Gli scritti politici di Antonio Salandra, in Riv. d'Italia, XVIII[1915], pp. 709-28 talora le funzioni di vicesindaco al fianco del Labriola.
La crisi postbellica, aggravata a Napoli dal franare ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] e in particolare sul Saggio del Croce, sia quella sul Labriola, l'una in cui si sottolinevano gli aspetti metafisici dello 1º luglio 1924. Legato al gruppo che faceva capo ad Antonio Salandra, ne seguì gli orientamenti e ne divise le responsabilità, ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] . Sempre durante il soggiorno pisano il suo orizzonte teorico si arricchiva con la lettura del Materialismo storico di A. Labriola e dell'Estetica di B. Croce.
Il ritorno ad Altamura nel 1907 coincise con una fase particolarmente intensa delle ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] e socialista, fondò, con un sussidio statale, la rivista La Verità (1936-1943), cui collaborarono, fra gli altri, G. Bitelli, T. Labriola, A. e M. Malatesta, W. Mocchi e E. Riboldi. Sulle colonne della Verità cercò di autenticare l'immagine di una ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] ammonito dal precedente ministro per le sue teorie "difformi dalla coscienza della maggioranza dei contribuenti" (cfr. A. Labriola, L'Università e la libertà della scienza, Roma 1961, p. 284); volle delegare alcuni poteri tenuti dall'amministrazione ...
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GRAZIADEI, Antonio, conte
Anna Maria Ratti
Uomo politico ed economista, nato a Imola il 6 gennaio 1873, morto a Nervi il 10 febbraio 1953, deputato (1910-26) prima socialista e, dopo il congresso di [...] . La mancanza di senso filosofico fu però il suo limite e la sua interpretazione di Marx suscitò le critiche di A. Labriola, di B. Croce e di V. Pareto.
Tra le opere principali vanno ricordate: Il capitale tecnico e la teoria classicosocialista del ...
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