PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] che c’è senza dubbio nei suoi libri» (ibid.). Attraverso Croce, molti giovani comunisti giungevano a leggere AntonioLabriola come confermano, oltre alla testimonianza di Pajetta, anche quelle di Paolo Bufalini e Giorgio Amendola. Al centro delle ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] tanti intellettuali meridionali.
Durante gli anni universitari si era avvicinato al socialismo, particolarmente influenzato dal pensiero di AntonioLabriola, ma il suo vero impegno politico iniziò solo nel 1914, quando si presentò come candidato alle ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] tematiche del sindacalismo rivoluzionario, del sindacalismo nazionale corridoniano, al pensiero di G. Sorel, a quello di AntonioLabriola, che riconobbe poi tra gli ispiratori della sua attività "legale" e del suo avvicinamento al partito comunista ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] Intorno ai sedici anni alcune letture - ivi compresi scritti di AntonioLabriola - svegliarono in lui l'interesse per la questione sociale, suscitando "un poco di febbre e di fede socialista" (La crisi degli ulivi in Liguria, in La Voce, IV [1912], n ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] , p. 389).
Tra i lavori storiografici del B. ricordiamo: Per uno studio della vita e del pensiero di AntonioLabriola, Roma 1954; Russia e stati italiani nel Risorgimento, Torino 1957; I democratici e l'iniziativa meridionale nel Risorgimento, Milano ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] Roma, dove nel 1901 conseguì la laurea in giurisprudenza, nel 1902 quella in lettere e filosofia; fu allievo di AntonioLabriola, attraverso il cui insegnamento conobbe il pensiero di K. Marx. Terminati gli studi universitari, tornò a Cosenza, dove ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] alle sanzioni disciplinari comminate a carico di Maffeo Pantaleoni e, ancora più, per quelle decise contro AntonioLabriola) e, da guardasigilli, all'epoca della contestata inchiesta Saredo sulle amministrazioni napoletane (in occasione della quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] questione sociale e sul marxismo, come nel caso di alcune voci (tra cui Comunismo, AntonioLabriola, Internazionale e internazionalismo, Materialismo storico, Movimento operaio, Sindacalismo, Socialdemocrazia) redatte per l’Enciclopedia Italiana ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] 28 luglio 1955). Al B. restò sempre estraneo, invece, il marxismo teorico indigeno, a partire dal suo nume tutelare, AntonioLabriola, che egli continuò a spregiare in quanto colonialista (Storia della sinistra comunista, I, p. 55), come gli risultò ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] umane e intellettuali maturate negli anni napoletani, dal primo contatto con l'opera di A. Comte all'amicizia con AntonioLabriola, dalla conoscenza di M. Bakunin alla ripresa dell'attività letteraria, con l'abbozzo o la composizione di opere ...
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