Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] uscito nel 1898 sul «Giornale degli economisti», «molto letto e discusso», «molto ricercato in tutta Roma», come scriveva AntonioLabriola a Benedetto Croce, De Viti De Marco sosteneva che le cause del conflitto sociale erano inoltre legate al fatto ...
Leggi Tutto
LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] avesse mai insegnato. E tuttavia molti, soprattutto a sinistra, espressero seri dubbi sul fatto che lo si potesse considerare un economista e AntonioLabriola lo accomunò ai "compilatori meschini che non intendono nemmeno i testi da cui copiano" (A ...
Leggi Tutto
DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] 'assistenza sanitaria a Castel Bolognese.
Fu il Brunelli a far dono al D. di tre volumetti di saggi di AntonioLabriola determinando l'occasione per un incontro spirituale di portata eccezionale, destinato a condizionare la vita e tutta la produzione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Dal Pane
Alessandro Savorelli
Luigi Dal Pane (Castel Bolognese, 1903-Faenza, 1979) lesse giovanissimo – da militante socialista e poi comunista – le opere di Labriola. A Roma nel 1922, presso [...] dell’edizione del 1935, che l’importanza dei corsi universitari è «superiore a quella degli stessi lavori a stampa» (AntonioLabriola nella politica e nella cultura italiana, cit., p. 421). Questo giudizio si spiega con la crescente propensione di ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] , come Karl Kautsky; comunisti italiani, da Antonio Gramsci a Rodolfo Mondolfo, a Cesare Luporini; Einführung in die soziologischen Theorien, 2 voll., Opladen 1972-1973.
Labriola, A., Del materialismo storico: dilucidazione preliminare (1896), in ...
Leggi Tutto
Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] e poi democratico Gaetano Salvemini, il socialista e poi comunista Antonio Gramsci, il cattolico e popolare don Luigi Sturzo, il Viti De Marco e di Fortunato, di Salvemini e di Labriola. Piuttosto che lo sviluppo del Sud, pareva essere obiettivo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] 43-64; S. Perri, Economia politica o economia pura? Arturo Labriola e la revisione del marxismo, 2° vol., pp. 232-52; della banca “organo dei pagamenti a credito” di De Viti De Marco, in Antonio De Viti De Marco, a cura di A. Pedone, Roma-Bari 1995, ...
Leggi Tutto