CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] e artistica e sua perpetuità. Lettera al deputato Antonio Billia (Milano 1871), e l'introduzione al Lessigrafista quadro agitato si viene preparando ilgrande congresso democratico del maggio 1890, da cui uscirà il famoso patto di Roma, personale ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] dei versi. Insieme alla poesia - che praticò con il letterato Antonio Tebaldeo, anch'egli suo precettore -, sviluppò un grande amore per la musica, il canto e la danza, ben presto condiviso con il futuro sposo.
L'amore per la musica, trasmessole dal ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] contro il potere vicereale. L'A. protestò presso ilGrande Inquisitore, cardinale Spinoza, e presso il 1914, I-IV, ad indicem; Avvertimenti di don Scipio Di Castro a Marco Antonio Colonna quando andò viceré di Sicilia, a cura di A. Saitta, Roma 1950 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] da cui avrà due figli: Mario e Anna. Assistente di Antonio Banfi (1886-1957) a Milano nel 1948, lavora alla Mondadori uno studio affascinante» che aveva, fra gli altri, «ilgrande merito di accettare la complessità dei processi intellettuali», senza ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] a partire dal rinnovato interesse di Pio XII per ilgrande universo cattolico latino-americano, connotato da endemica penuria di clero, seguì con grande attenzione il cammino di una Chiesa che tra il concilio e la conferenza di Medellín avrebbe visto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] la deriva stalinista. Al periodo milanese appartiene ilgrande progetto, purtroppo fallito, dell’Atlante storico ed empirico, insomma di quella tradizione di studi che Antonio Anzilotti aveva chiamato di “storiografia realistica” (Pertici 2004, ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] il B. fu membro ordinario del Consiglio; nel 1528 fu per la prima volta anziano. Nel dicembre del 1529, insieme con Girolamo del Portico fu inviato al capitano imperiale Antonio alcuna", ma il solo nome di Vincenzo di Poggio, ilgrande ribelle della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] questa veste incontrò Giuseppe Garibaldi, verso cui nutrì subito una grande stima. Il 6 agosto gli austriaci rientrarono a Milano, e Cattaneo verso i gesuiti. Nel 1849 entrò in polemica con Antonio Rosmini-Serbati – com’era accaduto a Cattaneo, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] impatto morale. Il suo romanticismo, infatti, anche per l’influenza su di lui successivamente esercitata da Antonio Rosmini-Serbati che ci consegna non solo ilgrande poeta e ilgrande romanziere ma anche il convinto assertore di un ordine ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] , nel maggio del 1715, fece inviare ambasciatore a Parigi il nipote Antonio, principe di Cellamare. Reintegrato nella carica di grande inquisitore, volle prendersi una rivincita completa sulla corte. Il 28 marzo fece firmare al re un documento in cui ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...