Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] caduta dell’impero, anche attraverso ilgrande lavoro di Jacques Godefroy (1587-1652) sul codice teodosiano e sulle sue fonti storiche; ma il suggerimento si estendeva alla geografia antica, da Claudio Tolomeo a Giovanni Antonio Magini. Per lo studio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] (così, per es., Marsili a Bologna, Marco Antonio Bianchi a Padova, Bartolomeo Bertazzoli a Ferrara), a soprattutto all'apporto interpretativo dei doctores» (L. Garlati, Il 'grande assurdo': la tortura del testimone nelle pratiche d’età moderna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] , come nella Filosofia del diritto (1841-1843) di Antonio Rosmini (1797-1855), una continuazione della tradizione giusnaturalista: loro allievi, una problematizzazione dell’interpretazione: ilgrande tema dell’ermeneutica italo-tedesca contemporanea, ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] fu la morte di Gustavo Adolfo; fu questo ilgrande momento della diplomazia pontificia, tutta tesa a realizzare poté al successo del nemico personale del Mazzarino, sebbene Antonio Barberini tentasse di guadagnarlo al suo orientamento con la promessa ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] Guglielmo della Vigna, nipote di Piero, ilgrande segretario.
Due codici intermedi tra il vecchio apparato e il testo dato alle stampe (Valencia, Biblioteca (edita con qualche variante anche da Donato Antonio de Marinis nel Seicento, al seguito delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] soprattutto, la Toscana leopoldina; la Napoli di Bernardo Tanucci e Antonio Genovesi, più tardi di Gaetano Filangieri e di Mario Pagano. In Toscana, infine, è di nuovo Pompeo Neri, ilgrande realizzatore della riforma milanese, ad avviare nel 1769 un ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] per la qualità della musica «e pe lo concierto de lo Sio Donn’Antonio Palomba, che ogge non ave lo paro» (Cicali, 2002, p. 143 citata Ombra notturna (1825), concepiti tutti per ilgrande buffo Carlo Casaccia (‘Casacciello’).
Fondamentale nei drammi ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] e dibattuti al contemporaneo concilio di Basilea quali Antonio Roselli, Giovanni Francesco Capodilista e Simone De Lellis dell'attività di stampa a Trento fu anche la minaccia turca, ilgrande pericolo di cui l'H. aveva cominciato a occuparsi fin ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] politico; tra i suoi cugini, figli del fratello di Antonio, Nane, si ricorda Severo, cancelliere e segretario del epistolis David a' Megalu Komnenu (La veridicità dell'epistola di Davide I ilGrande Comneno), in Byzantiaka, II (1982), pp. 53-60; S.P ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] il gran maestro, perché si riteneva che Garibaldi avrebbe accettato la carica solo formalmente. Invece Garibaldi nominò suo rappresentante Antonio ". Nello stesso anno fu delegato a rappresentare ilGrande Oriente d'Italia al Congresso della pace di ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...