BRUNETTI, Gaetano
Carlo Frajese
Nacque forse a Fano circa il 1740, figlio di uno Stefano Brunetti, nativo di Fano, e di Vittoria Perosino. Per lungo tempo si è creduto che fosse figlio di Antonio Brunetti [...] e le idee del delirio". Come sinfonista, lo Jenkins lo ritiene "il più interessante e importante compositore italiano della fine del sec. XVIII. Ultimo della grande stirpe dei sinfonisti italiani del periodo classico, oltrepassa di gran lunga tutti ...
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Monteverdi, Claudio
Luisa Curinga
Un musicista dalla grande sensibilità drammatica
Compositore italiano vissuto tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, Claudio Monteverdi segnò il [...] di contrappunto e viola nella città natale sotto la guida di Marco Antonio Ingegneri, maestro di cappella del Duomo.
All’età di soli 15 voci (1583), le Canzonette a tre voci (1584) e il I e il II libro di Madrigali a cinque voci (1587 e 1590). I ...
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Liszt, Franz
Luisa Curinga
Straordinario pianista e grande innovatore della musica ottocentesca
Compositore ungherese dell’Ottocento, colto e cosmopolita, fu anche un celebre virtuoso del pianoforte. [...] studi a Vienna, dove ebbe come maestri Carl Cerny e Antonio Salieri.
Dal 1824 proseguì la formazione a Parigi, città in di Sayn-Wittgenstein.
Per il suo strumento Liszt scrisse numerose composizioni, spesso di grande difficoltà tecnica. Esse si ...
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Piovani, Nicola
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Roma il 26 maggio 1946. Dai primi anni Settanta ha collaborato con numerosi registi italiani, radicando il proprio linguaggio nella tradizione [...] ha meritato riconoscimenti di grande portata, dai David di notte di San Lorenzo, 1982; Kaos, 1984; Il sole anche di notte, 1990; Tu ridi, Magni (Nemici d'infanzia, 1995; La carbonara, 2000), Antonio Albanese (Uomo d'acqua dolce, 1997; La fame e ...
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Famiglia di costruttori d'organi e pianoforti. Iniziò l'attività Antonio (Santo Stefano Lodigiano 1795 - Codogno 1883), che fondò a Codogno una fabbrica di organi. L'azienda, rilevata dal figlio Gualtiero [...] Nel 1910 l'impresa fu trasformata in società anonima e raggiunse in breve una grande prosperità dedicandosi soprattutto alla produzione di uno speciale tipo di pianoforte, il verticoda, che alle possibilità del pianoforte a coda unisce la comodità di ...
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VIOLONCELLO
Francesco VATIELLI
Mario CORTI
. Strumento musicale a corde, suonato con l'arco. Apparve dopo diversi anni del violino, alla cui famiglia appartiene, assumendone in proporzione tutte le [...] appaiono le Ricercate sopra il violoncello o clavicembalo scritte attorno al 1680, da G. B. degli Antoni, pregevoli non solo per e un fecondo compositore, e la Spagna vanta il più grande esponente del violoncellismo contemporaneo, Pablo Casals (1876 ...
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PARKER, Charles Christopher, detto Charlie
Antonio Lanza
Altosassofonista statunitense di jazz, nato a Kansas City il 29 agosto 1920, morto a New York il 12 marzo 1955. Incominciò giovanissimo a suonare [...] (1943) e di B. Eckstine (1944). Tra il 1944 e il 1945 incise i primi manifesti del bop, le registrazioni con Philarmonic, ideato dall'impresario N. Granz, che riuniva i più grandi solisti dell'epoca, esponenti di stili anche molto diversi. Con questa ...
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GETZ, Stanley, detto Stan
Antonio Lanza
Tenorsassofonista statunitense di jazz, nato a Filadelfia il 2 febbraio 1927, morto a Malibu il 6 giugno 1991. Iniziato da giovanissimo lo studio del fagotto [...] Freeman, quanto Caiazza e soprattutto E. Miller), almeno dal punto di vista della voce strumentale. È giustamente considerato il più grande tenorsassofonista bianco del jazz moderno.
Bibl.: R.G. Reisner, The jazz titans, New York 1960; M. James, Ten ...
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YOUNG, Lester Willis, detto Pres
Antonio Lanza
Tenorsassofonista e clarinettista statunitense di jazz, nato a Woodville (Mississippi) il 27 agosto 1909, morto a New York il 15 marzo 1959. Trascorse [...] Blue Lester e Ghost of a chance (1944), These foolish things (1945), il suo brano migliore, It's only a paper moon, Lover, come back to Ph. Carles, Le jazz, Parigi 1977; R. Capasso, in Grande enciclopedia del jazz, Roma 1982, sub v.; L. Porter, Lester ...
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PEPPER, Arthur Edward, detto Art
Antonio Lanza
Altosassofonista e clarinettista statunitense di jazz, nato a Gardena (California) il 1° settembre 1925, morto a Los Angeles il 15 giugno 1982. Esordì [...] anche in carcere, minato nel fisico e nel morale, solo nel 1975 riprese a incidere; e Living legend segnò il suo grande ritorno. Con l'aiuto della giornalista L. Miller, che diventò sua moglie e con la quale scrisse la toccante autobiografia ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...