CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] bene accolti in Inghilterra. Sua moglie, che dipinge molto bene, è essa pure una distinta artista sull'arpa. Il C. ha una grande collezione, che io non conoscevo, di musica antica, particolarmente di madrigali del 16º e 17º secolo, esclusi quelli ...
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Carla Moreni
Abbado senza eredi
Il maestro dopo ogni esecuzione chiedeva una pausa di silenzio. Non voleva subito l’applauso. Dal podio restava fermo, senza abbassare le braccia. Dirigeva anche quel vuoto, [...] lasciato allievi (perché il pensiero e il gesto dei grandi non è replicabile), in tanti lo continuano a vedere come il modello del podio oggi principale formazione del ‘sistema’ fondato da José Antonio Abreu, che coinvolge centinaia di migliaia di ...
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Beethoven, Ludwig van
Raffaele Pozzi
L'immagine del genio musicale tra Classicismo e Romanticismo
Contemporaneo e lettore di Immanuel Kant, Wolfgang Goethe e Friedrich Schiller, Beethoven incarna la [...] della corte imperiale Antonio Salieri per il trattamento vocale della lingua italiana. A Vienna Beethoven si segnalò negli ambienti aristocratici della città per il suo grande talento d'improvvisatore al pianoforte. Il sostegno della colta ...
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CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] Antonio Lolli. Ma la naturale disposizione e i suoi rapidi progressi richiesero ben presto la guida di un maestro più capace per maestro Paolo Guastarobba, violinista della scuola del grande Tartini. A Modena il C. iniziò anche i suoi studi di ...
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Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] Rodolfo De Angelis, Nisa, nome d'arte di Nicola Salerno, Antonio De Torres, Aldo Fabrizi). Il nome del compositore valicò i confini nazionali e raggiunse grande notorietà nelle Americhe, sulla scia dell'emigrazione italiana, e in Francia, nella ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] musica, strumentale tedesca e francese.
A parte i primi pezzi giovanili (a dicipssette anni il compositore faceva già eseguire a Brescia sei sue Ouvertures a grande orchestra e nella primavera del 1836, maestro di cappella alla chiesa di S. Filippo ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] Tessaroli, 1889-1976). La Petrella debuttò il 24 novembre 1939, Mimì nella Bohème al 1959, al Bellini di Catania nel 1964, al Grande di Brescia nel 1966, al Goldoni di Livorno e Oceàna nell’opera omonima di Antonio Smareglia (Teatro Verdi, Trieste, ...
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Verdi, Giuseppe
Musicista (Roncole-Busseto, Parma, 1813 - Milano 1901). Di umili origini, fu iniziato allo studio della musica dall’organista Pietro Baistrocchi e perfezionò in seguito la sua istruzione [...] Oberto, conte di San Bonifacio, su libretto di Antonio Piazza, ma tra il 1838 e il 1839 si stabilì nuovamente a Milano. Grazie al italiani ed europei, l’opera si presenta come un grande affresco di argomento biblico sul destino del popolo ebraico ...
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CANTELLI, Guido
Raoul Meloncelli
Nacque a Novara il 27 apr. 1920 da Antonio e da Angela Riccardone. Giovanissimo iniziò lo studio della musica, dal 1939 al 1941 fu allievo di A. Pedrollo, quindi di [...] in un concerto che segnò la sua definitiva consacrazione scaligera e allo stesso tempo il suo autorevole ingresso nel ristretto numero dei grandi direttori in campo internazionale. Toscanini per primo volle infatti invitarlo a dirigere l'orchestra ...
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ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] accompagnata e del nascente stile operistico, la grande conquista monteverdiana secondo cui una "seconda pratica" 1607, R. Amadino). Al 1608 risale poi il Discorso secondo musicale di Antonio Braccino da Todi per la Dichiaratione della Lettera posta ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...