Famiglia romana legata fin dal Medioevo alla vita cittadina, fondò inizialmente la sua potenza su possessi di tenute e di greggi. Tra i suoi membri si ricordano: Marco Antonio (Roma 1450 - ivi 1532), umanista [...] -1654), vescovo di Camerino (1624), di Todi e cardinale (1634): fece costruire da Giovanni Antonio de' Rossi ilgrande palazzo in piazza del Gesù a Roma. Il fratello Emilio Bonaventura, eletto (1670) papa (Clemente X), per evitare l'estinzione del ...
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Attore cinematografico statunitense, nato a Los Angeles il 4 dicembre 1949.
Figlio di Lloyd e fratello di Beau, entrambi attori, ha esordito a soli quattro mesi in The company she keeps (1949; N.N. Vigilata [...] Tucker: a man and his dream (1988; Tucker: un uomo e il suo sogno) ha permesso all'attore di dar vita a un personaggio ; L'amore ha due facce) e The big Lebowski (1998; Ilgrande Lebowski), in cui B. costruisce, in maniera esemplare, un personaggio ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] l'organicità del piano di pubblicazione, sono la prima grande raccolta di fonti medievali della storiografia moderna.
Vita
Di cui è auspicata una semplificata codificazione delle leggi, e il saggio Della pubblica felicità (1749), dove è prospettato ...
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Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] il comando di una nuova flottiglia e, organizzata una legione italiana, risalì il Plata; l'8 febbr. 1846 si segnalava brillantemente a S. Antonio forze al Volturno, G. rivelò le sue grandi qualità di comandante, esaltate dall'ascendente che esercitava ...
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Pittore (Verona 1528 - Venezia 1588). Nella grande civiltà pittorica veneziana del sec. 16º, P. V. si distingue per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza [...] dipingeva la pala con le Tentazioni di s. Antonio (museo di Caen). Infine, giunto a Venezia, nell'ambito della Controriforma, gli procurò il processo dell'Inquisizione: pitture ove le ; fu posto tra i tre grandi numi tutelari della pittura veneziana ...
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Architetto e scultore (Firenze 1377 - ivi 1446). Riconosciuto, già dai suoi contemporanei (dall'Alberti che gli dedicò il suo trattato Della Pittura, all'autore della nota biografia, dai più identificato [...] Antonio Manetti), tra i fondatori del rinascimento per le sue opere architettoniche e il suo studio della prospettiva e delle proporzioni, il del B. Dal 1417 fu impegnato nella più grande impresa fiorentina del tempo, l'ardimentosa erezione della ...
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Figlio (n. circa 73a. C. - m. 4 a. C.) di Antipatro, un Idumeo giudaizzato. Alla fine del suo regno nacquero Giovanni Battista e Gesù; secondo Matteo (2, 16), appresa dai magi la notizia della nascita [...] in seguito all'invasione dei Parti (40) che portò al trono Antigono Asmoneo, fuggì a Roma ove ottenne da Antonio e Ottaviano il titolo di re della Giudea. Raccolto un esercito, ma soprattutto con l'aiuto dei Romani, riuscì a debellare gli avversari ...
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Architetto (Perugia 1512 - ivi 1572). Di vasta e varia attività, lavorò in diverse città italiane, ma fu soprattutto a Genova che il suo stile lasciò una grande e originale impronta.
Vita e opere
Dopo [...] ), recatosi a Roma (1536 circa) vi guardò soprattutto a Michelangelo, ma anche a Bramante, a Peruzzi, ad Antonio da Sangallo il Giovane, con il quale poi, nel 1542, collaborava nei lavori della Rocca Paolina di Perugia. Chiamato nel 1548 a Genova per ...
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Scultore e plasticatore (Modena 1499 circa - ivi 1565), massimo rappresentante, nel Cinquecento, della tradizione emiliana della scultura in terracotta, sensibile all'insegnamento del Mazzoni, ma particolarmente [...] attento alle innovazioni della cultura raffaellesca. Opere principali: a Modena il gruppo della Pietà (1526) in S. Agostino; il Presepio (1527) nel duomo; la grande e complessa Deposizione (1531) in S. Francesco; la Pietà (1546) in S. Pietro; una ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] tipo di filosofia della storia (Primi saggi, 1927).
L'incontro, di grande importanza, del C. con il marxismo avvenne nel 1895 attraverso il suo maestro romano e amico paterno, Antonio Labriola (l'esposizione e documentazione fatta dal C. di questo ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...