DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] al saccheggio.
Il D. dopo aver trovato rifugio presso Giuliano Della Rovere (Infessura) lasciò la città, dove fece ritorno di Paolo IL "Poeta singolare" lo definì nelle Memorie Marco Antonio Altieri (cit. da Zippel, in Gaspare da Verona, p. ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] anche la solenne Visitazione della chiesa di S. Giuliano a Pescia, illuminata a tratti da iridescenze di s. Omobono e i Ss. Marino e Venanzio della chiesa di S. Antonio, riferite al D. dall'Oretti (1777) e al suo allievo Francesco Bosi, non ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] andata sposa all'ingegnere militare David Papillon, un francese rifugiatosi a Londra; Giuliano, nato a Stade il 18 luglio 1593 e morto a Londra nel suffragante dell'ex arcivescovo di Spalato, Marco Antonio de Dominis, che dal 1617 era ministro della ...
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DE MARIA
Francesca Lodi
Famiglia di fonditori di campane attivi nel Vicentino tra XVII e la prima metà del XIX secolo. Solo di alcuni rappresentanti della famiglia è possibile individuare e fissare [...] sé e per i suoi eredi il sepolcro nella chiesa vicentina di S. Giuliano in borgo Padova, come attesta tutt'oggi l'iscrizione ancora esistente: "Requies / Antonio Mariac de Maria /... Eiusque Haeredibus / ... / Parata MDCIIIC", a meno che l'epigrafe ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] scuola di F. Preziado, probabilmente grazie al fratello Antonio, divenuto nel frattempo accademico di S. Luca. Nello opere romane sono tuttavia per lo più di carattere religioso, come il S. Giuliano (1786) della chiesa di S. Teodoro (Sica, p. 58), I ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] Bernardino Ramirez de Montalvo, marchese di S. Giuliano, reggente della Cancelleria e del Consiglio collaterale a S. Giovanni Rotondo, scambiata per Antonio Verrio (R. De Giorgi, «Couleur, couleur!» Antonio Verrio: un pittore in Europa tra Seicento ...
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GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] , come la pala del duomo di Macerata (1786: La Madonna col Bambino e s. Giuliano) e quella del duomo di Spoleto (1787: S. Ponziano). Nella Predica di s. Antonio da Padova, in particolare, le figure del Bambino Gesù biondo e paffuto e dell'angelo ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] era stato sostituito il 2 febbr. 1507 dal cardinale di S. Vitale, Antonio Ferreri.
Il F. morì a Roma l'11 sett. 1508 a causa sovente annoverato tra coloro che favorirono la cultura al tempo di Giulio II, e in effetti ebbe relazioni con P. Bembo, con ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] Nello stesso 1484 ebbe l'incarico, insieme al duca d'Amalfi Antonio Piccolomini, di consegnare in nome del re a Virginio Orsini la far leva sul dissidio del papa con il cardinale Giuliano Della Rovere per arrivare a quel definitivo riavvicinamento ...
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CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] profondamente ammirati. L'Aldrovandi lo visitò il 15 ott. 1571, il Mattioli nel settembre 1571, nell'aprile 1581 Antonio Passieno, un medico giunto appositamente da Pescara. Di costoro il medico bolognese G. B. Olivi raccolse le testimonianze ...
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antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...