RAMPONI, Placido Francesco
Elisabetta Corsi
RAMPONI, Placido Francesco. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Frediano, il 5 ottobre 1672 da Iacopo di Giorgio, geometra, e da Caterina di Bernardino Parmini, [...] al servizio della corte medicea; è questo il caso di Giuliano Ciaccheri (1644-1705), esperto di ingegneria idraulica e compagno di .
Appare comunque infondata l’ipotesi a suo tempo avanzata da Antonio Zobi (1853, pp. 249 s.) secondo la quale Ramponi ...
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PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] di ottenere cospicui favori per i suoi. Il fratello Antonio, che aveva intrapreso la carriera ecclesiastica ed era due maschi rimasti dopo la morte di Gian Francesco, ovvero Giuliano e Baldassarre, che avevano condiviso con il padre – ma ...
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ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio di Andrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] ; si era resa vacante la prebenda del defunto Antonio Lazzara e i canonici avevano proceduto all’assegnazione di le posizioni di papa Eugenio IV contro quelle del cardinale Giuliano Cesarini. Rientrato in Italia, nel 1434 Zabarella seguì il pontefice ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] di approvazione del Ficino, che le inviò a Lorenzo e a Giuliano con una lettera (Opera, I, p. 618) in cui in seguito, analogamente a quanto avvenne per il grecista suo collega Antonio Codro Urceo, che insegnava le stesse discipline, gli fu aumentato ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] 1975, fig. 542); Budapest, già coll. priv., S. Giuliano (Boskovits, 1975, fig. 534); Crespina (Pisa), S. 32, 81, 129; P. Bacci, Il pittore pistoiese Sano di Giorgio discepolo di Antonio Vite, in Bull. stor. pistoiese, XIII(1911), pp. 197, 199; B ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] nella gestione delle rimesse degli emigrati. All’inizio del Novecento la fama assunta dal banco era tale che nel romanzo di AntonGiulio Barrili, I rossi e i neri (p. 202), si attribuiva a un personaggio la dote di essere «puntuale come il banco ...
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VENTUROLI, Angelo Maria Baldassarre
Alessio Costarelli
– Nacque a Medicina l’8 gennaio 1749, da Domenico Antonio, artigiano di umili origini, e da Maria Caterina Orfei, di agiata famiglia medicinese, [...] S. Mamante a Medicina (1790) e di quelli bolognesi di S. Antonio di Savena (1780), S. Margherita (1782-83), S. Agata (1791 intervento su edifici sacri si possono ricordare i casi bolognesi di S. Giuliano (1778-81), dei Ss. Gregorio e Siro (1779-80) e ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] poetici, tra cui le Rime in occasione delle nozze tra Giuliano Cesarini, duca di Civitanova, e Livia Orsini (1589). Coltivò e l'ampliamento di S. Francesco a Ripa, finanziati da M. Antonio Vipereschi e L. Biscia. Il primitivo progetto del L., che ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] Agostino Filippi, parroco di S. Donato, e Gio. Antonio Anfosso. Nel settembre-ottobre 1624 ebbe contatti segreti con il D. morì a Torino appena un mese dopo, il 20 nov. 1629.
Giulio Pallavicino commentò la scomparsa del D. ("la quale se bene è stata ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] cura delle anime, anche a quella dei corpi. Era, infatti, annesso alla pieve di S. Maria e Giulia l'ospedale di S. Antonio, circostanza quest'ultima che ha fatto ritenere che il beneficio concesso comportasse anche l'assunzione del servizio sanitario ...
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antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...