DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] raffiguranti La Vergine col Bambino ed i ss. Agostino, Antonio abate, Carlo e Francesco e L'Ultima Cena. 96 tav. 55, 196, 226scheda 55, 228scheda 56;G. Melzi D'Eril, in Isola San Giulio e S. Monte d'Orta,Novara 1977, pp. 136, 141 s., 158-164;U.Thieme ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Trebbi
– Figlio primogenito del patrizio Alvise (di Vittore di Giovanni) e di Lucia Cappello, nacque a Venezia, nella contrada di San Moisè (sestiere di San Marco), nei primi [...] rendita ecclesiastica, la commenda del priorato di Sant’Antonio abate a Brescia.
Dal settembre al novembre del con il titolo di vicario, Niccolò Durante da Camerino, nominato da Giulio III il 22 giugno 1552.
Una volta rientrato nel Dominio veneto, ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] Bologna, dove fra l'altro si trovava anche l'altro fratello Antonio, per chiarire la situazione. La missione fallì; il mancato Rangoni, tradizionale alleato fiorentino, gli scriveva da Bologna, Giuliano de' Medici da Ferrara, e il fratello di questo ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] , avendone inviato a Lisbona "51 casse di meza somma" e "sei cassoni de breviarii a Madrid"; inoltre Antonio e Giuliano Ambrogi di Medina del Campo risultano debitori di 658 scudi per breviari ricevuti: vendite chiaramente abusive, perché la Spagna ...
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SODERINI, Paolantonio
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 25 gennaio 1449 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, da Tommaso (esponente di primo piano del regime mediceo) e da Dianora [...] in esilio). Altri figli di Soderini furono un Giuliano e tre femmine (Dianora, Lucrezia, Elisabetta), come il carteggio di questa ambasceria è stato edito in Corrispondenza di Paolo Antonio Soderini (luglio 1489-ottobre 1490), a cura di F. Trapani, ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] a Martino V, il C. nacque da Antonio e da Benedetta Centurione. Antonio infatti chiede al papa che i proventi dei dieci "luoghi" del Banco di S. Giorgio lasciati ai poveri dal cognato Giuliano Centurione vengano invece devoluti a Benedetta per ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] 1474 e il 5 gennaio 1475, la tavola con S. Antonio abate in trono del Museo archeologico e civico di Amelia, proveniente , 2012, pp. 203-208; D. Frapiccini, L’età aurea di Giulio II. Arti, cantieri e maestranze prima di Raffaello, Roma 2013, pp. ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] 1487 e il 1490 su progetto dell’architetto toscano Giuliano da Maiano. Nel sonetto «Vedi invitto signor, come Sarno e si ritirò a Napoli. Francesco Sforza, duca di Milano, e Antonio Piccolomini, nipote di Pio II, inviarono truppe in aiuto del re. Il ...
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TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] Il 27 dicembre 1758 tornò all’opera buffa con il Buovo d’Antona di Carlo Goldoni al S. Moisè di Venezia, riscuotendo un successo della zarina, il 21 aprile 1769 (del calendario giuliano), L’olimpiade nella versione revisionata da Giambattista Casti ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] era pronto a firmare l'accordo e ad abbandonare Bologna e Ferrara. Giulio II, tuttavia, prese tempo fino a quando, conclusa il 5 ottobre contro la sapienza giuridica, si rivolse il notaio Antonio di Simone Petrarca, incaricato dal Consiglio comunale ...
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antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...