. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] ‛, m. 1770) allo stesso intento; su questo sale nel 362 anche Giuliano, secondo Ammiano Marcellino (Rer. gest., XXII, 4).
Nel Medioevo, Paolo 1658, prima ascensione di un sovrano nelle Alpi. Antonio de Ville vinse il 26 giugno 1492 quel singolare ...
Leggi Tutto
PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] terracotta agli Eremitani, che si è dimostrato di maestro Giuliano), e, almeno nel suo periodo padovano, Pietro Lombardo ferrarese, intorno al '30. La cappella San Felice in S. Antonio (1372-1377) fu affrescata dai pittori Altichiero e Avanzo, forse ...
Leggi Tutto
(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] cicli minori dell'architettura rurale (convento di S. Giuliano presso L'Aquila) e attuando una politica di conservazione : palazzo ducale, S. Francesco, SS. Cosma e Damiano, S. Antonio Abate, S. Maria della Selva. Carsoli: S. Maria in Cellis, ...
Leggi Tutto
. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] poi un'interruzione, poi una ripresa nel 1503 all'assunzione di Giulio II al pontificato; ma molti lavori, come quelli della fronte fra Giocondo, di Giuliano da Sangallo e di Raffaello Sanzio, poi sotto quella di Antonio da Sangallo coadiuvato dal ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1445 a Firenze. La prima notizia della sua attività risale al 1470, in cui fece, per il tribunale della Mercanzia, la Fortezza, una delle Virtù che erano state allogate a Pietro del Pollaiolo. [...] 25 gennaio, apprestò lo stendardo, che un cavaliere portava davanti a Giuliano de' Medici, con un sole fissato da Pallade coperta d'aurea tutto il Botticelli primitivo si dimostra impressionato da Antonio Pollaiolo più ancora che da Filippo Lippi. La ...
Leggi Tutto
Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] re di Francia. A capo della Romagna mette, in luogo del Lorqua, Antonio del Monte, lodato per dottrina, per senno e bontà, e poco appresso dal nuovo pontefice. Ma, eletto papa (i novembre), Giulio II non mantenne la fede, né poteva mantenerla senza ...
Leggi Tutto
L'atrio classico. - È il cortile della domus paleo-italica, e corrispondeva precisamente all'αὐλή della casa preellenica. Così questa come la casa paleo-italica ebbero comune l'origine dall'abitazione [...] nel S. Clemente, ricostruito nel sec. XII, a Roma, nella chiesa romanica del monastero di Laach in Germania, fino a quello che Giuliano da San Gallo elevò alla fine del '400 davanti a S. Maria Maddalena de' Pazzi in Firenze, a quello secentesco di S ...
Leggi Tutto
GHIRLANDAIO
Géza de Francovich
. Famiglia di pittori. Domenico, il maggiore artista della famiglia, nacque a Firenze nel 1449, vi morì l'11 gennaio 1494.
Nel 1475 affrescò la cappella di S. Fina nella [...] circa); quello della Madonna tra i santi Sebastiano e Giuliano, nella chiesa di S. Andrea a Brozzi (1472-73 della pieve di Cercina, presso Firenze, coi santi Barbara, Girolamo e Antonio Abate; due tavole d'altare agli Uffizî: una, già all'Accademia, ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Genova l'8 maggio 1639, morto a Roma il 2 aprile 1709. In patria scolaro di Luciano Borzone, copiò gli affreschi di Pierin del Vaga nel palazzo Doria; vide e intese le opere lasciate dal [...] così nella "Madonna col Bambino, S. Rocco e S. Antonio Abate della chiesa di S. Rocco, nei ritratti di Alessandro Maria Maddalena: S. Nicola da Bari; S. Teodoro: S. Giuliano; Genova, Palazzo Rosso: Gesù fanciullo; Firenze, R. Galleria degli Uffizî ...
Leggi Tutto
Pittore, nacque nel 1423 da un Bartolommeo pecoraio o a Castagno sotto la Falterona donde prese il soprannome o a Corella sopra Dicomano come proverebbe qualche nuovo documento. La tradizione vorrebbe [...] tra le torri una Madonna in Gloria tra S. Miniato e S. Giuliano, unica sua tavola d'altare pervenutaci, e conservata nella Pinacoteca di Berlino. valore essenziale. Quindi Alessio Baldovinetti, Antonio del Pollaiolo, il Botticelli, il Ghirlandaio ...
Leggi Tutto
antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...