QUINZANI, Lucrezio
Rodobaldo Tibaldi
QUINZANI (Quinziani, Quintiani), Lucrezio. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo monaco cistercense e compositore di origine cremonese, vissuto [...] un componimento poetico in onore dell’autore stilato da Giuliano Goselini, che era deceduto l’anno prima. Si A. Delfino, Ingegneri didatta. Ipotesi per una ricerca, in Marc’Antonio Ingegneri e la musica a Cremona nel secondo Cinquecento, a cura di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Giustiniano e il Corpus Iuris Civilis
Antonio Banfi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di codificazione intrapresa da Giustiniano [...] Novellae constitutiones). Di queste furono fatte diverse raccolte ad opera di privati, la più antica delle quali è l’Epitome di Giuliano (Epitome Iuliani) del 555. La più importante raccolta di Novelle e la più completa risale alla fine del VI secolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filippo Brunelleschi è una delle figure più affascinanti fra gli artisti-ingegneri [...] oggetti apparenti (perspectiva pratica).
Secondo il biografo Antonio Manetti, Brunelleschi “mise in atto, lui disegni di altri ingegneri, come il Taccola, Bonaccorso Ghiberti, Giuliano da Sangallo e Leonardo da Vinci che oggi conosciamo il ...
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RICCITELLI, Primo
Silvio Paolini Merlo
RICCITELLI, Primo (all’anagrafe Pancrazio). – Nacque a Cognoli di Campli, in provincia di Teramo, il 9 agosto 1875, da Giuseppe, piccolo proprietario terriero, [...] realizzata per divergenze interne alla casa Sonzogno (1907); Giuliano, incompiuta (datazione incerta); un Intermezzo sinfonico, eseguito : Deh non guardarmi, romanza per tenore e pianoforte (Antonio Spera; 1899); M’amasti mai?, romanza per soprano e ...
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Tragediografo (Bagni di San Giuliano, Pisa, 1782 - Firenze 1861). Repubblicano da giovane (imprigionato nel 1799), fu sempre liberale e anticlericale. Insegnò dal 1807 all'Accademia di belle arti di Firenze. [...] essenzialmente alle tragedie, specie alle politiche: Polissena (1810), Nabucco (1819), in cui intese raffigurare Napoleone, Antonio Foscarini (1827), Giovanni da Procida (1839), Arnaldo da Brescia (1843), Filippo Strozzi (1847), ecc. Classicista ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] quindi nel 1505 fu di nuovo a Roma per eseguire la tomba di Giulio II in S. Pietro, i cui tormentati lavori si sarebbero protratti per la figura del papa, modellata da T. Boscoli.
Morto Antonio da Sangallo il Giovane (1546), M. gli succedette nella ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] dei Re): un soggetto guerresco quale si conveniva a Giulio II. Le storie rappresentano a coppie, venendo dall’ Michelangelo, cit. alla nota 39, I, p. 76.
43 Lettera di Anton Francesco Doni in Piacenza a Michelangelo [in Roma], 12 gennaio 1543, in ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] attraverso i valichi alpini o lungo il litorale della Venezia Giulia, o anche attraversando l’Adriatico.
I Protolatini, termine con specialmente con il più giovane Gaio, e con M. Antonio e Licinio Crasso l’oratoria arriva a una classica eccellenza ...
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Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] e lucido. Tra le sue opere laVita di Antonio contribuì in modo determinante alla diffusione in Occidente del dichiarò decaduto e nominò Gregorio al suo posto (A. si rifugiò presso Giulio di Roma che lo difese sempre); il concilio di Sardica (343) ...
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Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano; il corrispondente mese nell’antico calendario romano era denominato quintilis, perché era il quinto dell’anno. Il cambiamento di nome (Iulius) [...] in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese, avvenne per ordine di Marco Antonio. Rivoluzione di l. Quella attuata dal popolo parigino nelle giornate del 27, 28 e 29 l. 1830 (dette les trois glorieuses) contro le liberticide ordinanze di l., ...
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antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...