Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel nuovo clima di interesse per l’uomo, durante il Rinascimento fioriscono le riflessioni [...] politica, sociale ed economica è rappresentato anche nel progetto di Antonio Averlino, detto Filarete per l’utopica città di Sforzinda; tema della fortezza lavorano anche altri: ad esempio Giuliano da Sangallo, autore intorno alla fine del secolo di ...
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SOMMA, Antonio
Emanuele d'Angelo
SOMMA, Antonio. – Nacque a Udine il 28 agosto 1809, figlio di Jacopo e di Teresa Rizzotti.
Frequentò il ginnasio e il liceo nella città natale. Si avvicinò al teatro [...] diversi patrioti, tra cui Francesco Dall’Ongaro e Antonio Gazzoletti, e si segnalò come giornalista, collaborando suo miglior lavoro, fu commissionata nell’ottobre del 1858 da Giuliano Capranica, marito dell’attrice Adelaide Ristori. Creata al Théâtre ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] italiani e con uomini politici italiani e serbi suscitarono qualche perplessità nell'ambasciatore a Londra march. A. di San Giuliano. Nel 1911 il C., poco dopo la sua nomina a professore ordinario, espresse pubblicamente la sua protesta per i ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] di avere ucciso con un sasso un ragazzo quattordicenne, tale Antonio di Domenico. Del 1456 è la sua prima dichiarazione al catasto. Poi, nel 1461, in gara con Desiderio da Settignano e Giuliano da Maiano, presenta il progetto per una cappella nel ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] l'Annunciazione, S. Elia e s. Alberto carmelitani; le armi di Giuliano de' Medici a Parma (1515); nella stessa città, nel 1516, , sesta cappella, Madonna ausiliatrice con s. Giuseppe e s. Antonio, affresco; chiesa di S. Pietro, Madonna che adora il ...
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MEYRING, Heinrich
Alessandro De Lillo
MEYRING (Merengo), Heinrich (Enrico). – Proveniente da una famiglia di scultori, probabilmente figlio di Heinrich il Vecchio e di Stine Beckering, nacque a Rheine [...] ., l’Angelo per l’altare di S. Giuliano nella basilica di S. Giustina a Padova (commissionato Grande di S. Rocco committente di artisti (Antonio Smeraldi, Enrico Merengo, Antonio Molinari, Giovanni Antonio Fumiani, Ambrogio Bon, Santo Piatti), ibid., ...
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ZENO, Iacopo (Jacopo Zen, Geno)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1418 da Iacopo, del ramo di S. Giminiano e figlio di Carlo, che morì poco prima della sua nascita, e da Elisabetta [...] come docenti Giovanni Francesco Capodilista, Paolo di Castro, Antonio Roselli e Angelo Ubaldi: gli ultimi due furono i mentre al 1444 risale l’orazione funebre del cardinale Giuliano Cesarini (Cortona, Biblioteca Comunale e dell'Accademia Etrusca ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] e moderazione inquisì il predicatore dei minori osservanti Giuliano d'Istria, che nella quaresima del 1492 , Due fratelli arcivescovi di Milano: il card. Giovanni (1484-1488) e Guido Antonio A.(1488-.r497), in Mem. stor. d. diocesi di Milano, IV (1957 ...
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Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] per la morte di A. e fu terminato da Antonio Veneziano.
È piuttosto recente l'interesse critico, strettamente Nicodemo; Roma, Mus. Vaticani, Pinacoteca, S. Agostino (?), S. Giuliano, S. Paolo, S. Michele e Crocifissione. Ancora da ricordare: Berlino ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] venne assegnato al seguito del fratello del papa, il cardinale Antonio, che, malvolentieri, dové accompagnare a Senigaglia (1627), drammi: Filli,Erminia,Angelica,Tisbe,Erilia,Tito,S. Giuliano,Alderano; i poemi, anche in abbozzo: Giuditta,Conversione ...
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antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...