CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] pubblicato dal 4 giugno a Firenze sotto la direzione di Antonio Oliva. Il contrasto fra il C. e Bertani (che Costa, A. Damiani, A. Depretis, A. C. Pisani Dossi, G. Giolitti, G. Palumbo Cardella, R. Pilo, G. Pinelli. Nel Museo centrale del ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] pugliesi" ai quali "la pressione amministrativa del governo Giolitti e la violenza dei mazzieri e della polizia" così, anche sul terreno filosofico, il passaggio dalla lezione di Antonio Labriola a quella di Lenin.
Nell'aprile 1919, insieme con ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] il socialismo toutcourt (cfr. Un libro del prof. Antonio Labriola,ibid., 4 apr. 1899). Ma ben presto di Filippo Turati a I. B. Definizione e svolgimento del riformismo nel "periodo giolittiano", a cura di R. Giusti, in Riv. stor. del socialismo, II ( ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] grande corruttore - come era considerato da un Salvemini - Giolitti appariva agli occhi dell'E. come un uomo grigio, dalla onore di Benedetto Croce per il suo ottantesimo compleanno, a cura di C. Antoni - R. Mattioli, Napoli 1950, II, pp. 293-316) e ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] della teologia, per passare poi al convento di S. Antonio a Milano. Fu ordinato prete il 14 marzo 1908.
La Croce, ministro della Pubblica Istruzione nell'appena costituito ministero Giolitti, l'istituto diverrà l'ente promotore dell'ateneo cattolico. ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] solo nei primi anni (si veda, ad esempio, Pel signor Antonio Ricci, imputato di lesione, con un pugno, seguita da morte, nuovi, che interpretassero quel difficile momento di transizione. Fu lo stesso Giolitti (II, p. 615) a fare per primo al re il ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] , I-II, Roma 1962, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, I, a cura di P. D s.; A. Rossi Doria, Per una storia del "decentramento conservatore": Antonio di Rudinì e le riforme, in Quaderni storici, VI (1971), ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Sono di questi anni gli assidui incontri con Antonio Rosmini e Alessandro Manzoni. Accolto e ospitato familiarmente . Pontaniana, LVIII (1928), pp. 248-65;G. B. Gifuni, B. e Giolitti, in Corriere padano, 2 sett. 1929(ora rist. in Varia, pp. 1528); F ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ", di non avere "un contegno di freddezza semi-ostile di fronte" alla "politica liberale" del governo Zanardelli-Giolitti, e di mirare ad alcune conquiste di "politica sociale" che riuscissero "di garanzia giuridica al proletariato" (Scrittipolitici ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] ebbe come maestri il padre Camillo Mazzella e il padre Antonio Ballerini. Ebbe gli ordini sacri il 21 dic. 1878 della stoffa e dell'ingegno di un Consalvi, altri lo definì il Giolitti della Chiesa. Di lui Giuseppe De Luca scrisse acutamente: "La sua ...
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