TOMASI, Pietro marchese della Torretta
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Palermo il 7 aprile 1873 da Giuseppe, principe di Lampedusa, e da Stefania Papè e Vanni, dei principi di Valdina, secondogenito di una [...] di liberare la sede di Londra e destinarvi Antonio Chiaromonte Bordonaro, in modo tale da eliminare, ); Serie settima (1922-35, voll. I-V, VII); Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant’anni di politica italiana, III, a cura di C. Pavone, Milano 1962 ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] e di Brescia per il sequestro di alcuni giornali ritenuti offensivi nei confronti dell'esercito. Divenuto presidente del Consiglio Giolitti, il D. lo avverso aspramente votando contro il governo nelle occasioni più significative.
Nel 1897 il D. venne ...
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TIBURZI, Domenico Luigi detto Domenichino
Giulio Tatasciore
– Nacque il 28 maggio 1836 a Pianiano, frazione del comune di Cellere, un borgo nell’alto Viterbese ai confini settentrionali della Maremma [...] riuscì a evadere insieme a Domenico Annesi, detto l’Innamorato, e Antonio Nati, detto Tortorella. Nel gennaio del 1873 Tiburzi, nascosto nel bosco Turati, che sulla Critica sociale attribuì a Giolitti il profilo del celebre criminale (La triplice ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] , la decisione fu presa dalla maggioranza dietro iniziativa di un gruppo, di cui faceva parte anche il C., che criticava Giolitti non solo per la sua politica economica, ma anche per il progressivo favore verso i cattolici.Scoppiata la prima guerra ...
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NERAZZINI, Cesare
Andrea Francioni
NERAZZINI, Cesare. – Nacque a Montepulciano il 29 maggio 1849, terzogenito di Giovanni e di Elisa Colombi.
Frequentò a Pisa il liceo e l’Università, conseguendo la [...] lo portarono allo scontro col governatore dell’Eritrea, generale Antonio Gandolfi, che affiancò all’epoca dei negoziati con Ras servizio coloniale attivo. Vi fu richiamato dal governo Giolitti nell’aprile 1893 per compiere un’altra missione in ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] delle Terre liberate dell'Archivio di Stato di Treviso. Altre lettere sono a Roma, nell'Archivio centrale dello Stato: Carte G. Giolitti, Fondo Cavour, fasc. 15 e 36; ArchivioL. Albertini (9 lettere); Carteggio F.S. Nitti (4 lettere del F. a Nitti e ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] Stato, come la copia di quello destinato al commissario generale civile per la Venezia Giulia, Antonio Mosconi, e al presidente del Consiglio, Giovanni Giolitti (7 marzo 1921). Così come un documento, redatto da Pederzolli a pochi giorni di distanza ...
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MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo
Gian Luca Fruci
MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo. – Nacque a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 29 luglio 1849 da Massimiliano e da Geltrude Cosimini, ultimo di tre figli.
Dopo [...] suo onore alla presenza del presidente della Camera Antonio Casertano.
Scritti e discorsi: Il progetto 1990, pp. 644, 648; R. Cambria, Alle origini del ministero Zanardelli-Giolitti. L’ordine e la libertà. III, in Nuova Rivista storica, LXXIV (1990 ...
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VAGLIASINDI DEL CASTELLO, Paolo
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Randazzo, in provincia di Catania, il 16 settembre 1858 da Francesco e da Benedetta Piccolo di Calanovella.
Paolo era il terzo di tredici [...] ministero dell’Agricoltura, Industria e Commercio retto da Antonio Salandra nel secondo gabinetto Pelloux in carica dal sessanta. Da un anno il governo era presieduto da Giovanni Giolitti il quale, per consolidare la propria maggioranza, non esitò a ...
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RODANO, Franco.
Massimo Papini
– Nacque a Roma il 6 agosto 1920 da Giuseppe, funzionario tecnico (chimico) delle dogane, e da Angela Rodàno, seconda moglie e sorella della prima, prematuramente scomparsa. [...] delle Finanze, e per un certo periodo collaboratore di Giovanni Giolitti.
Dovendo il padre girare l’Italia per lavoro, frequentò le tesi di laurea su Antonio Labriola, il massimo esponente del marxismo italiano prima di Antonio Gramsci, il quale aveva ...
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