Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] repubblicani, l’altra, maturata dal contrasto tra Ottaviano e Antonio, che era poi contrasto tra due modi di intendere l ) di G. Podesti. Nel 1908 e nel 1910 il governo Giolitti tenta di reprimere la speculazione edilizia: un nuovo piano regolatore è ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] nelle mani di socialisti e popolari, grandi partiti di masse. Giolitti, che prese il posto di Nitti fino al principio del 1921 si sarebbe battuta. In un discorso alla squadra d'azione Antonio Sciesa di Milano, il 4 ottobre, Mussolini disse parole non ...
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È nato a Pescara il 12 marzo 1863 da Luisa de Benedictis e da Francesco Paolo D'Annunzio (che, nato nella famiglia Rapagnetta, prese il cognome D'Annunzio che era del nonno Antonio da cui fu legittimato: [...] tra esse, quella Canzone dei Dardanelli, famosissima per le sue invettive contro l'Austria e Francesco Giuseppe, che il Giolitti non permise fosse pubblicata integralmente.
La guerra italo-austriaca, da lui sempre augurata, pone fine all'esilio. Il 5 ...
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Nacque a Saluzzo da Francesco Agostino e da Paola Margherita Giolitti il 26 febbraio 1740. Il padre era tipografo, come tipografo era stato il nonno Giandomenico; la madre, nativa di Cavallermaggiore, [...] nessun valore, quei magnifiques riens, di cui lo rimproverava il competentissimo giudice francese e suo sincero ammiratore, Antonio Agostino Renouard. E come editore fu lontano dalla perfezione, anche se esagerate debbano considerarsi le critiche del ...
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RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] rappresentanti della cultura idealistica da B. Croce a C. Antoni e a F. Chabod che ribadirono la "distinzione" tra sono stati così rintracciati assai indietro nel tempo, oltre Giolitti, oltre Crispi, oltre il trasformismo per giungere addirittura a ...
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La narrazione della propria vita ha attratto in ogni tempo uomini d'azione e uomini di lettere, perché l'esporre i proprî casi e i proprî fatti può servire a fini diversi: a mettere meglio in luce le imprese [...] La mia giornata di Salvatore Farina, le Memorie di Giovanni Giolitti, i ricordi di Ferdinando Martini, le Faville del maglio ) di Gabriele d'Annunzio, La neutralità italiana di Antonio Salandra, i ricordi di Luigi Cadorna, My Autobiography di ...
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. È quell'organismo democratico, elettivo, che, nell'ambito aziendale, rappresenta e tutela nei confronti del datore di lavoro gli interessi morali e materiali, collettivi e individuali di tutto indistintamente [...] trasformare le commissioni interne in organi del controllo operaio sulle aziende. Nel 1920 un progetto di Giolitti contemplò la istituzione di commissioni di controllo nelle industrie principali con esclusione di quelle municipalizzate e statizzate ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] grande corruttore - come era considerato da un Salvemini - Giolitti appariva agli occhi dell'E. come un uomo grigio, dalla onore di Benedetto Croce per il suo ottantesimo compleanno, a cura di C. Antoni - R. Mattioli, Napoli 1950, II, pp. 293-316) e ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] ebbe come maestri il padre Camillo Mazzella e il padre Antonio Ballerini. Ebbe gli ordini sacri il 21 dic. 1878 della stoffa e dell'ingegno di un Consalvi, altri lo definì il Giolitti della Chiesa. Di lui Giuseppe De Luca scrisse acutamente: "La sua ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] , di cui assunse la direzione su incarico dell’editore e deputato giolittiano Luigi Roux.
In chiara antitesi con Il Giornale degli economisti, che nelle mani di Antonio De Viti De Marco e Maffeo Pantaleoni diffondeva le teorie liberiste aggiornate ...
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