INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] calata di Carlo VIII (ne riferisce una sua lettera al Gherardi dell'ottobre 1494, Vat. lat., 3912, cc. 79r- Michele Ferno, in una lettera presente nell'edizione degli Opera di Giovanni Antonio Campano, dove, rivolgendosi al Leto e all'I., il Ferno ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] raccomandò al duca il nunzio pontificio G. Gherardi, il quale scrisse in proposito anche al Antiquity, Oxford 1969, pp. 118 s.; A. Ganda, I primordi della tipografia milanese - Antonio Zarotto da Parma, Firenze 1984, pp. 57 s., 174 n. 153, 175 n. ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] a cura di G. Soranzo, ibid., XXI, 2, p. XXXVIII; I. Gherardi, Diarium Romanum, a cura di E. Carusi, ibid., XXIII, 3, p pp. 198 s.; A. Mauro, La "Sforziade" di Antonio Cornazzano: appunti sul poema epico-encomiastico nel Quattrocento italiano, in Boll ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] anni 62, ormai quasi cieca e sorda, ad una zia, Antonia, di quaranta anni mezza pazza: con loro abitava in una casa C. Arfia, Geta e Birria, Bologna 1863; A. Wesselofsky, in G. Gherardi, Il Paradiso degli Alberti, I, Bologna 1867, pp. 54-66, 321-373 ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] da due motivazioni. La prima è che Velasco fu "Antonii amantissimus et fautor maximus", e la seconda è che egli di Gallenstein, dove morì il 16 genn. 1492.
Fonti e Bibl.: J. Gherardi, Diario romano, a cura di E. Carusi, in Rer. Ital. Script., ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] ebbe, oltre al F., altri quattro figli: Vitaliano e Antonia, che si trasferirono in seguito a Ferrara, Paola e Conte s., 49, 104 ss., 166; E. Carusi, Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi, Roma 1909, pp. 495 ss.; A. Serena, La cultura umanistica a ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] stessi mesi Coltellini recitò l'orazione In morte di Raffaello Gherardi, gentiluomo fiorentino, a stampa con alcuni versi del M scrisse a Michele Dati che "si erano venduti i libri del Sig.r Antonio Malatesti" (Nelli, vol. b, p. 221). L'opera del M. ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] (1º nov. 1466), da lui e dai fratelli Giovanni Antonio, Giovanni Ambrogio e Giovanni Giacomo (Santoro, p. 24).
Curti, Sylvarum libri, Mediolani 1521, p. 62; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi, a cura di E. Carusi, Roma 1909, pp. LVII, 410, 418- ...
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GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] di Urbino, e Tommaso Fedra Inghirami (i quali, in due lettere al Gherardi, rispettivamente del 7 febbraio e del 1° apr. 1497, la cui Sabinus" (= da Monte San Savino?) che Giovanni Antonio Campano in un'epistola elogia per aver corretto la sua ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] vide i tesori lasciati dal principe di Taranto Giovanni Antonio Orsini Del Balzo a re Ferdinando d’Aragona. codice Angelicae Bibliothecae desumpta, Roma 1740, pp. 153 s.; I. Gherardi da Volterra, Diario romano dal 7 settembre 1479 al 12 agosto 1484, ...
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pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...