GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] G., ricordato da Mancini (1832) nella chiesa di S. Antonio Abate a Sansepolcro, del quale Giglioli nel 1921 annotò la dunque inizio allo svolgimento del ciclo figurativo dedicato a Elia, scegliendo di rappresentare l'episodio del Messo del re ...
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DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] 1987, p. 162).
Nel 1480 il D. e il bolognese Lorenzo di Antonio si accordarono per fare, nella stessa chiesa, il nuovo organo (De Vecchi, di Savona, nel 1500, ad Anselmo de Fornari ed Elia Rocchi (G. Fusconi, Ilcoro dell'antica cattedrale di Savona ...
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LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] , Barcelona 1601, libro III, cap. 2; Fonti ricciane, a cura di P.M. D'Elia, Roma 1942, ad ind.; D. Hurtado de Mendoza, Chronica de la provincia de S. Antonio de los Charcas del Orden de [(] S. Francisco, en las Indias Occidentales, Reyno del Perù ...
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BUZZI, Elia Vincenzo
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Francesco e di Barbara Giudici, nacque a Viggiù il 5 maggio 1708, in una famiglia di scultori, quadratori, "mercanti ed artefici di marmi" (Viggiù [...] Fabbrica di S. Maria alla Porta di Milano, assai attiva intorno al 1740; in essa lavoravano infatti maestranze viggiutesi: Antonio Giudici, impegnato alla costruzione dell'altare maggiore, Giuseppe Buzzi e fratelli, impegnati a fare "il novo solo e ...
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FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] . 720) e il trittico già nella chiesa di S. Antonio a Melfi (Causa, 1957), che presentano una perfetta identità napoletana dal XV al XIX secolo, Bergamo 1957, p. 18; M. D'Elia, F. da T., in Mostra dell'arte in Puglia dal tardo Antico al Rococò ...
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FONTANELLA, Marianna (in religione Maria degli Angeli)
Francesca Medioli
Nacque a Torino il 7 genn. 1661 da Giovanni Donato e da Maria Tana dei signori di Santena.
La famiglia, appartenente alla piccola [...] dote), dopo l'incontro con il padre carmelitano Francesco Antonio di S. Andrea in occasione dell'esposizione della S. , Il patriziato subalpino (datt.), s. v., pp. 371-373; Elia di S. Teresa, La diletta del Crocifisso, vita della venerabile madre suor ...
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GHEDINA, Giuseppe
Flavio Vizzutti
Nacque a Cortina d'Ampezzo il 1° marzo 1825 da Gaetano, proprietario del rinomato albergo Aquila Nera, e da Maria Rosa Di Pol, primo di undici figli.
Grazie al benessere [...] lati del presbiterio, la Cena in Emmaus e il Risveglio di Elia nel deserto.
Nell'illustrazione delle vicende della martire, il G., e la consacrazione di s. Ermacora… nella chiesa di S. Antonio Abate a Feletto Umberto: un'opera che dal punto di vista ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] 1759 per la chiesa di Guamo.
La Madonna in gloria tra s. Antonio da Padova e s. Rocco, oggi a Benabbio nella chiesa di S chiave popolaresca.
Fra le opere perdute menzionate dalle fonti vi sono Elia e l'angelo, nel distrutto oratorio di S. Giovanetto a ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] In date imprecisate, il G. si sposò prima con Antonia di Leonardo Virco di Udine, poi, rimasto vedovo, 78) riconobbe "un misto […] di varii stili", apprezzando anche l'Elia in particolare "per l'invenzione immaginosa e per quei bellissimi destrieri ...
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JOSZ, Italo
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 30 genn. 1878 da Ludovico, di Trieste, e da Emilia Finzi, di Ferrara, terzo di quattro figli.
In famiglia lo J. ricevette i primi elementi fondanti la [...] furono C. Carrà, L. Dudreville e A. Sant'Elia. Tali frequentazioni non influirono sulle sue scelte artistiche, ma enarmonico inventato da L. Russolo, su musiche composte dal fratello Antonio e da F. Casavola. Alla Primaverile milanese del 1928 espose ...
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