Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] 1557), S. Salvatore (ser Antonio, 1557), S. Francesco della Vigna (ser Vincenzo, 1557), S. Pantalon (ser Battista, 1557), S. Iseppo (pre Mambrian, 1557), S. Marcuola (Girolamo Vicentino, 1549-1563), S. Pietro di Castello (Paolo Giusti, 1586 circa ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] a porta S. Lorenzo l'ambasciatore regio, Antoniodi Alessandro, ed intervenne quale testimone nei palazzi di quella di Salamanca e di Cadice dal 15 nov. 1491 fino al 1494; aveva trasmesso al nipote Vincenzo l'amministrazione del vescovato di ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] delle assicurazioni (INA), istituito nel 1912, diVincenzo Giuffrida alla Direzione generale del credito e della previdenza, diAntonio Sansone a capo della Direzione delle foreste, e di tanti altri giovani funzionari selezionati personalmente dal ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] .
Nel 1724 con l'elezione al soglio pontificio diVincenzo Maria Orsini, Benedetto XIII, il G. rinnovò un felice rapporto di stima e di committenza anche se non si ripropose l'affettuosa predilezione di papa Albani. Per l'entourage papale il pittore ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] da Carpi, Vincenzo Pigna e altri artisti decorarono la chiesa di S. Francesco. L'orazione di Bartolomeo Ricci fu è parzialmente attribuibile la pubblica professione di fede cattolica del re di Navarra, Antoniodi Borbone. Tuttavia egli non riuscì a ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] di s. Giovanni vescovo per il duomo di Bergamo e, in concomitanza delle nozze in quel mese diVincenzo Pisani e Lucrezia Cornaro, decorò la sala principale di 256); in quell’anno ricevette da Antoniodi Montegnacco la commissione del Consilium in ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] l'intenzione di andare a vivere in campagna in un podere del Modenese tenuto dal suo caro amico Antonio Lei. Due diario diVincenzo Lancetti, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, LVII (1907), pp. 75206; A. Neri, Un opuscolo sconosciuto di G. ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] della parte superiore della vetrata della cappella di S. Antonio in S. Petronio.
Tra il di Luigi Alessandro Gonzaga da Ambois a Francesco Gonzaga a Mantova; diVincenzo de Preti da Mantova a Isabella d'Este; di Francesco Gonzaga da Mantova al re di ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Vincenzo Brusantini nell'Angelica innamorata (1550), da Bernardo Tasso nell'Amadigi (1560), da Erasmo di Valvasone nella Traduzione della Tebaide di 1847, pp. 307 ss.; B. Gonzati, La basilica di S. Antoniodi Padova, Padova 1852-54, I, pp. 84, 165 s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] del pensiero dei maggiori esponenti dell’Illuminismo meridionale, da Antonio Genovesi a Gaetano Filangieri, è viva, e ben delle glorie italiche, per es. nel Platone in Italia diVincenzo Cuoco (pubblicato in una prima edizione incompleta nel 1804 e ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...