MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] mediatore nel conflitto tra Antoniodi Montefeltro e i Pietro e Paolo a Itala presso Messina; le abbazie di Blasimont presso Bazas, di St-Vincent a Metze di S. Vincenzo al Volturno (benedettine); di S. Maria a San Nicola di Tremiti (cisterciense); di ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] in materia testamentaria, il C.6.23.2I,5, mentre Paolo di Castro accenna a un consiglio fatto dal B. insieme ad Antonio da Budrio e Pietro d'Ancarano.
Tipico esempio di giurista medievale italiano pienamente inserito nella realtà della vita pubblica ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] '91, però, il D. si risposò con Nicolosa Loredan diPietrodi Lorenzo, da cui ebbe quattro femmine (tra le quali la del partito conservatore, come ebbe modo di dimostrare nel corso dell'elezione del doge Antonio Grimani (6 luglio 1521). Rieletto ...
Leggi Tutto
MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] di Del Vaglio, promosse la ristampa di opere assai note e di sicuro successo come la Storia del Concilio di Trento diPietro Sforza Pallavicino (1853-1856) e la Storia della Compagnia di Gesù di i nomi diAntonio Morano e di Francesco Di Gennaro, ...
Leggi Tutto
FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] non essendo del tutto convinto di poter seguire il presidente del Consiglio incaricato, Antoniodi Rudinì, nella nuova fase della dermanazione il patrimonio fondiario dell'ex abbazia di S. Pietro e per istituire una fondazione agraria, ...
Leggi Tutto
FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] , dei vescovi e dei sacerdoti, legittimo successore diPietro, supremo vicario di Cristo, dall'altro sottolinea che al papa è Ferdinando, professore di geometria, aritmetica e trigonometria e poi di algebra nell'università di Pisa, Antonio, Maria e ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] di Giovanni Antonio. Inviato a Roma a studiare filosofia e teologia nel convento dell'Ara Coeli, proseguì gli studi intrapresi a Napoli, nel convento di cattolica Napoli 1852, la prima, Della venuta di S. Pietro in Roma, è del B. ed è tratta ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio diAntoniodi Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] diAntonio, Nane, si ricorda Severo, cancelliere e segretario del duca di Ferrara Ercole I dal 1491 al 1500.
Il curriculum formativo e religioso di L. non risulta di more di tale definizione il titolo fu perciò custodito dal cardinale di S. Pietro in ...
Leggi Tutto
AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] del nipote Nicolò Ferrara poi, e nonostante l'interessamento e le insistenze diPietro Giannone per giungere alla pubblicazione del manoscritto da lui ritenuto il risultato di "studi immensi" (Ist. civ., XL, 5, p. 491).IlTroise ci ha tramandato ...
Leggi Tutto
MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] feudale concernenti l'istoria, e le opinioni diAntonio da Pratovecchio(, uscite anonime a Livorno nel , c. 159).
Le Congetture di un socio etrusco sopra una carta papiracea dell'Archivio diplomatico di( Pietro Leopoldo arciduca d'Austria (Firenze ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...