L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] 1555), Giacomo Castelvetro (Giunta al primo libro delle Prose di M. Pietro Bembo dove si ragiona della vulgar lingua, Basilea 1572), pp. 670-681.
Pfister, Max & Lupis, Antonio (2001), Introduzione all’etimologia romanza, Catanzaro, Rubbettino.
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Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] : questo favore mi veniva concesso (Antonio Fogazzaro). Sempre per l’espressione del Come si è accennato nel § 3, l’uso di avere coi verbi pronominali e riflessivi era tipico dell , Maurizio & Trifone, Pietro (1997), La nuova grammatica della ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] sono: Giuseppe, Giovanni, Antonio, Mario, Luigi, Francesco, Angelo, Vincenzo, Pietro, Salvatore, Carlo, Franco, un’impennata tra il 1935 e il 1940, in corrispondenza con la campagna di Etiopia (1935-36): se nel 1934 le occorrenze sono 5, nel 1935 ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] testi di poeti coevi o immediatamente successivi (Fazio degli Uberti, Antonio da Ferrara, Cino Rinuccini o Antonio degli nel luglio 1501 a Venezia presso Aldo Manuzio e curata da ➔ Pietro Bembo, che per l’occasione poté usufruire del citato Vat. ...
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I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] votanti
(25) a. Il qui presente Antonio Rossi, di anni quarantuno ...
b. Antonio oggi compie quarantun anni: fagli gli auguri
(1986), Dizionario di parole nuove 1964-1984, Torino, Loescher.
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1985), La ...
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Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] lingua selvaggia. Sette secoli di dibattiti sull’italiano, Roma, Carocci.
Maturi, Pietro (2006), I suoni delle
Mocciaro, Antonia G. (2002), Considerazioni su una verifica in “tempo reale” di AIS punto 652 (Roma), «Rivista italiana di dialettologia» ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] , e offrì anche un nuovo autore, Marco Antonio Ceresa.
La semiotica come metodo
Ben presto, G. Nisini, Le rivisitazioni del tempo. Note critiche sul «Ballo dei sapienti» e «Le pietre verbali» di M. C., in Moderna, 2005, n. 2, pp. 153-169; S. Agosti ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] Antonio (1977), Summa artis rithimici vulgaris dictaminis, edizione critica a cura di R. Andrews, Bologna, Commissione per i testi di lingua.
Di . 3º (Le altre lingue), pp. 465-539.
Pancrazi, Pietro (1942), Scrittori d’oggi, Bari, Laterza, pp. 262-270 ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] poemi agiografici sui martiri Gavino, Proto e Gianuario diAntonio Cano (1400-1470 circa) e di Gerolamo Araolla (1545 - fine XVI sec.), che all’Arcadia, che annovera poeti quali Gian Pietro Cubeddu, Pietro Pisurzi, Gavino Pes (che compone i suoi ...
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Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] ), il Lessico di frequenza della lingua italiana contemporanea di Umberta Bortolini, Carlo Tagliavini e Antonio Zampolli (Milano da Pietro Beltrami, che è accessibile unicamente in rete (http://tlio.ovi.cnr.it). Gli articoli del TLIO – di ottimo ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...