Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] un suo imminente viaggio in Palestina, dove nessun successore diPietro era mai tornato, mentre da un secolo e mezzo e l'oratoriano Bevilacqua, che non volle lasciare la parrocchia di S. Antonio a Brescia e morì poche settimane dopo come "cardinale ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] dei Benedetti il 21 genn. 1492, con una lettera dedicatoria ad Anton Galeazzo Bentivoglio firmata da A. Uggeri (scolaro del B.) e ), non è opera del B.: è il compendio biblico diPietro da Rosenheim, di cui il B. curò la stampa.
Chi aveva concepito ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] . In appendice: Un confronto con il capitolo della cattedrale di S. Pietrodi Castello fino al sec. XVI, Padova 1984, pp. benedettino di S. Antoniodi Torcello dalle origini al XV secolo, tesi di laurea, Università degli Studi di Padova, Facoltà di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] letteraria, compare il nome diPietrodi Angelo degli Ubaldi: a questi anni di formazione e a questa esperienza primi di novembre nel castello di Navelli, si ritrovano alcuni nomi di rilievo della vita cittadina aquilana, quali quello diAntoniodi ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Clemente guantaro per mezzo il campaniel de S. Cassan, mastro Antonio fa gelosie et albuoli a S. Stae, mastro Camillo tien diPietro Carnesecchi, a cura di Giacomo Manzoni, in Miscellanea di storia italiana edita per cura della R. Deputazione di ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antoniodi Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] il filofrancese cardinale Francesco Alidosi, meritando l'elogio diPietro Dolfin (Epistolarum libri, Venetiis 1524, IX, ..., I, pp. 396 ss., e le considerazioni che Antonio Sabini, consultore di Stato, scrisse sull'Histoire del Dubos ora a Venezia, ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] (18), e taluno tra questi prestigioso. Nella prima insegnano, via via, Pietro Pierleoni, Filippo di Federighino, Benedetto Brugnoli, Marc'Antonio Sabellico, Giovanni Battista Scita, Gregorio Amaseo, Niccolò Leonico Tomeo, Giovanni Battista ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] dal successore diPietro.
La fase seguente della battaglia di G. prese di mira gli scritti diPietrodi Giovanni Olivi da G., ma anche su quelli di s. Francesco, di s. Antonio da Padova e di s. Luigi di Tolosa, beatificato recentemente dal pontefice.
...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] diPietro.
La fase seguente della battaglia di G. prese di mira gli scritti diPietrodi Giovanni Olivi, principale fonte di da G., ma anche su quelli di s. Francesco, di s. Antonio da Padova e di s. Ludovico di Tolosa, canonizzato da poco dal ...
Leggi Tutto
Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] : per esempio il giudice Gabriele Verri di Milano (padre diPietro, futuro abolizionista) inviò il 19 aprile Pinochet e la repressione della tortura, a cura diAntonio Marchesi, San Domenico di Fiesole, Edizioni Cultura della Pace, 2001.
Id ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...