GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] . andarono disperse dopo la sua morte o forse, come ipotizzò Pietro Andrea Mattioli, entrarono anch'esse in possesso di Fuchs.
Nell'estate del 1543 il G. accettò l'invito del duca di Firenze Cosimo I de' Medici, che stava compiendo un notevole sforzo ...
Leggi Tutto
PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] ) uno dei più rilevanti erbari al mondo. Fu anche artefice dell’acquisizione degli importanti erbari di Andrea Cesalpino, Pier Antonio Micheli e di quello monumentale di Webb (250.000 piante), lasciato in legato a Firenze nel 1854 in virtù della ...
Leggi Tutto
PIERPAOLI, Irma
Anna Maria Miglietta
– Nacque a Roma il 19 aprile del 1891.
Studiò scienze naturali presso l’Università di Roma e nel 1915 si laureò con una tesi sperimentale in botanica seguita da [...] : nel 1896 Antonio Piccone aveva pubblicato una nota su alcune alghe della Secca di Amendolara; nel anche oggi, attraverso l’algario generosamente donato al Museo di biologia marina Pietro Parenzan. La condivisione del sapere scientifico era uno dei ...
Leggi Tutto
GINANNI, Francesco
Antonio Saltini
Nacque a Ravenna il 13 dic. 1716 dal conte Marco Antonio e da Alessandra Gottifredi. Trascorse la fanciullezza in un vivace ambiente culturale scientifico e letterario: [...] riunioni di quella dei Concordi, nel monastero di Classe.
Nel 1730 il G. fu inviato, a Parma, alla corte diAntonio Farnese, a costituire una pietra miliare della fitopatologia.
Vergato con cura, corredato di belle tavole e di una carta geografica ...
Leggi Tutto
CORTUSO (Cortusi, Cartusi), Giacomo Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova nel 1513 da Matteo, nobile padovano, e da Orsolina da Leon.
La famiglia, per aver appoggiato Venezia nella guerra con i [...] . XVII: il C. ne parlò al Clusio in una lettera del 1568 e Pietro Pena ne riprodusse l'illustrazione nel 1576 (p. 448).
Per acquisire nuove specie all'Orto il C. compì una serie di viaggi, in Italia, in Slovenia, in Siria, nelle isole dell'Egeo e in ...
Leggi Tutto
BELLI, Onorio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, con tutta probabilità verso la metà del sec. XVI, da Elio, figlio dell'incisore Valerio: e fu, come il padre, medico insigne. Ma si dedicò ben presto [...] in seconde nozze una certa Laura da cui ebbe tre figli.
Il Calvi (1778) cita il passo di un precedente autore (PietroAntonio Moti, 1638) secondo il quale il B., "mathematicorum peritus, in morte Palladii ea quae magnifica supererant perficere ...
Leggi Tutto
BONAFEDE, Francesco
Valerio Giacomini
Nacque a Padova l'anno 1474; studiò medicina all'università locale e divenne medico assai apprezzato per la sua capacità professionale e per la sua erudizione. [...] Antonio Venier e Nicolò da Ponte ne riferirono il 29 giugno 1545 al Senato, dal quale ottennero l'autorizzazione didi S. Giustina: il compito di attendere ai lavori d'Organizzazione fu affidata a D. Barbaro e a Pietro Da Noale, mentre del progetto di ...
Leggi Tutto
DANA, Giovanni Pietro Maria
Daniela Silvestri
Nacque a Barge (prov. di Cuneo) il 1° giugno 1736. Mostrò presto vivace vocazione naturalistica, preferendo allo studio delle opere di lettere e di scienze [...] martialibus Biblianensis. Frattanto, compiva con Giovanni Antonio Penchienati un'analisi della Dissertation sur la all'insegnamento. Morì a Torino il 21 giugno 1801.
Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, III, Acta Univers. Taurin., III,pp. ...
Leggi Tutto
Patrizio veneziano (Venezia 1510 - ivi 1576); si occupò attivamente di botanica e compilò un codice-erbario in 5 voll., conservato nella Marciana di Venezia e pubblicato solo nel 1940 (I cinque libri di [...] sono descritte, discusse e figurate a colori, 1028 specie, di cui parecchie sconosciute fino a quell'epoca. Le molte è importante anche dal lato lessicale per il grande numero di nomi regionali italiani apposti alle singole specie. Nel 1551 ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...