DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] in liquidazione della dote, e da essa ebbe due figli, PietroAntonio e Alessandro, che entrambi gli premorirono: Alessandro, morto a 16 anni, fu particolarmente caro al padre che per la di lui scomparsa compose alcune delle sue più belle liriche.
Per ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] di S. Barnaba, nella stessa città, ove tuttora sono venerate. Nel 1909 una statua del santo scolpita dallo scultore C. Aureli è stata posta in S. Pietro egli nella seconda di aver ricevuto il manoscritto dall'angelica Paola Antonia Negri. Sin dall ...
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ANTONIO da Monza
Paolo D'Ancona
Fu uno dei più insigni miniatori lombardi sullo scorcio del sec. XV, sebbene ancor oggi la sua personalità non risulti chiarita. A lui sono infatti attribuite le opere [...] sia incisioni, prudentemente comprese sotto il nome di "pseudo Antonio da Monza", personalità fittizia, che è Pietro Birago. Fra i suddetti testi, l'unico tuttora riferibile ad A. da Monza è un foglio con una Visitazione nel Kupferstichkabinet di ...
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ANTONIO da Negroponte
Pietro Zampetti
Mancano assolutamente notizie e date su questo pittore, essendo il suo nome legato all'unica opera esistente, cioè la pala della chiesa di S. Francesco delle Vigne, [...] Crowe e G. B. Cavalcaselle, A history of painting in North Italy, London 1912, I, p. 10; C. Ridolfi, Le Maraviglie dell'Arte, a cura di D. von Hadeln, Berlin 1914, pp. 34, 35, 60; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 3, Milano 1914, pp. 302 s.; A ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] . Presenza viva in tale ambito fu Ludovico Antonio Muratori con la Regolata devozion de’ Cristiani del 1742, il Della carità cristiana in quanto essa è amore del prossimo (1723), riediti per ordine diPietro Leopoldo nel 1789-90, e il trattatello ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] romana, i quali chiesero consiglio ad alcuni giuristi bolognesi: Paolo da Castro, Antonio da Budrio, Matteo Mattesillani, Pietro d’Ancarano.
Il consilium diPietro (66, Venetiis 1580) è datato 12 ottobre 1407 (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana ...
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PIETROdi Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETROdi Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] 1428 da Bacci, 1944, p. 99). Nel marzo del 1438 Pietro fu inviato da Siena a Massa Marittima perché svolgesse le funzioni di castellano (ibid., p. 99). L’anno successivo sposò Antoniadi Silvestro Niccolai da Cortona (ibid., p. 100) e, probabilmente ...
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ANTONIOdi Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] e queste due sarebbero la prima e l'ultima medaglia diAntonio. Della prima parla Paolo Giovio, dell'ultima esiste un disegno ; G. A. Dell'Acqua, Disegni di Pisanello, Milano 1952; G. Fiocco, Niccolò diPietro, Pisanello, Venceslao, in Bollett. d' ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] dobbiamo dar credito alle memorie diAntonio Roccatagliata, qualcosa mutò nel di Genova diPietro Paolo Rubens, Genova 1970, pp. 224-227; Inventione di Giulio Pallavicino di scriver tutte le cose accadute alli tempi suoi (1583-1589), a cura di ...
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PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] : con Gagini e altri nell'acquasantiera della cattedrale di Palermo, in cui spetterebbe a Pietro il solo angelo sul cupolino (Gulisano, 1982, pp. 75 s.), e con Gabriele di Battista e Antonio Prone nell'acquasantiera proveniente dalla cappella dei ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...