CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] del C. sia diPietro Alemanno sia, infine, dei Vivarini, compreso il polittico di Montefiorentino di Alvise (Urbino, e Girolamo (Tulsa, Philbrook Art Center, Kress Collection); SS. Antonio abate e Lucia (Cracovia, Museo nazionale); Pietà (Detroit, ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] dell’esame dei disegni di legge. Di giovane età e privo di esperienza, partecipò con Antonio Segni e Paolo Emilio del dibattito sulla possibilità di avviare un’interlocuzione con il Partito socialista italiano (PSI) diPietro Nenni, Colombo non ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] dal Pallavicino, da Antonio Rocco, da Francesco Poma, da Angelico Aprosio. L'immoralismo che ciascuno di essi esprime in terza Selva,aggiunta alla Selva di varia lettione diPietro Messia, una sorta di libro di lettura popolare che fu pubblicato a ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] si deve una trascrizione del primo libro del commento diPietro de Palude alle Sentenze, compiuta a Genova nel XLIII (1916), pp. 903 s.; A. Tallone, Un libro di storia milanese diAntonio Astesano, in Archivio Muratoriano, XV (1919), pp. 173-200; ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] L'intercolunnio centrale, tripartito da lastre dipietradi paragone, accoglie al centro la statua sulla scultura in Venezia, Venezia 1847, pp. 307 ss.; B. Gonzati, La basilica di S. Antoniodi Padova, Padova 1852-54, I, pp. 84, 165 s.; II, pp. 172, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] Hyacinthe-Sigismond Gerdil, fino ad autori contemporanei come Antonio Rosmini e Vincenzo Gioberti, non ortodossi, che tracciare un parallelo tra la sua vicenda personale e quella diPietro Pomponazzi: dipinse in questo modo la solitudine e il lavoro ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] B. Borghese la tela con La visione di s. Antonio da Padova per la chiesa di Monteporzio Catone, in cui lavorarono anche il Museum of art, New York 1979, pp. 134-39; N. Turner, Disegni diPietro da Cortona e C. F. ..., in Prospettiva, 1979, n. 17, pp. ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] esclusivamente didattici, Antonio Gramsci la considerava come «la “fotografia” di una fase determinata di un linguaggio Patota ha opportunamente definito le Prose della volgar lingua di ➔ Pietro Bembo (1525), che costituisce certamente l’opera ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , dato che il 13 febbraio di quell'anno il C. si immatricolava nell'arte dei maestri dipietra e legname (Fabriczy, 1906, tipologiche col S. Antoniodi Lucca, l'altro per le analogie stilistiche con le figure di Virtù delle tombe di S. Maria del ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] , rappresenta il momento culminante di queste discussioni.
Le Prose della volgar lingua di ➔ Pietro Bembo, pubblicate nel 1525, (che fu ottimo maestro di allievi famosi, come Francesco De Sanctis), al Nord dal padre Antonio Cesari e dalla sua Crusca ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...