STARNINA, Gherardo
Pietro Toesca
Pittore. Era iscritto alla Compagnia di S. Luca a Firenze nel 1387. Recatosi in Spagna, è ricordato a Valenza dal 1398 al 1401 intento a dipingere tavole e affreschi: [...] . Dionigi (circa 1406) sopra la scala del Palazzo di parte guelfa, affresco di cui furono da poco distrutte le ultime tracce. Il Vasari, che lo disse scolaro diAntonio Veneziano e maestro di Masolino, ne asserì anteriori alla dimora nella Spagna gli ...
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TORTI, Francesco
Pietro Capparoni
Medico, nato in Modena il 30 novembre 1658, ivi morto il 15 febbraio 1741. Fu un autodidatta nella parte teorica e fece la pratica con il dottor Antonio Frassoni. Si [...] città lo creò medico consigliere del magistrato.
Fu preside del collegio medico, membro della Reale società di Londra e medico personale di Francesco II di Modena e del cardinale Rinaldo, che gli successe nel governo. Fondò a sue spese una cattedra ...
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MOCENIGO, Tommaso
Giuseppe Pavanello
Nato nel 1343, morto il 4 aprile 1423. Appare per la prima volta nella storia nel 1379, alla disfatta di Pola, incaricato da Vettor Pisani di portare l'annuncio [...] il Visconti, insieme con Antonio Contarini e Francesco Foscari, a concludere la pace, in Lodi, di dove fu richiamato per la dedizione di Ancona, per non disgustare i Malatesta di Pesaro; dopo la vittoria di Gallipoli, riportata da Pietro Loredan (1416 ...
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Storico, nato nel 1885. Uscito dalla scuola del Volpe e del Villari, continuò la sua preparazione scientifica nell'Archivio di stato di Firenze; intanto, collaborava alla battagliera Voce fiorentina, con [...] nelle università di Pavia e di Pisa. Più che i primi studî (La costituzione interna dello Stato fiorentino sotto il duca Cosimo I dei Medici, Firenze 1910; Decentramento amministrativo e riforma municipale in Toscana sotto il granduca Pietro Leopoldo ...
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Pittore, nato circa il 1470 in Sassoferrato, morto circa il 1540 in Cupramontana. Nella prima opera a noi nota, la Madonna tra i Ss. Pietro e Sebastiano del Museo di Padova (firmata e datata 1497), si [...] S. Fortunato presso la detta città; S. Benedetto che protegge i Benedettini (1524) in S. Croce di Sassoferrato; e la Madonna in trono tra i Ss. Francesco e Antonio da Padova e nella lunetta la rappresentazione delle Stimmate (1530), nella Pinacoteca ...
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LOTTI, Lorenzo detto il Lorenzetto
Giampiero Pucci
Scultore e architetto, nato a Firenze nel 1490, morto a Roma nel 1541. Probabilmente fu educato all'arte sotto la guida del padre, orafo e fonditore [...] il L. dovette lavorare per lo più in sott'ordine ad altri maestri (Raffaello, e per la fabbrica di S. PietroAntonio da Sangallo il Giovane): di lui si conosce in Roma il Palazzo Della Valle, notevole per il cortile.
Bibl.: F. Schottmüller, in Thieme ...
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SOLARI, Guiniforte (o Boniforte)
Antonio Morassi
Architetto, nato a Milano nel 1429, quivì morto il 7 gennaio 1481. Figlio di Giovanni (circa 1410-1480), ingegnere del duca e del comune di Milano, fu [...] . si deve ritenere la parte interna nella chiesa della Certosa di Pavia, la chiesa di S. Maria delle Grazie a eccezione del tiburio di Bramante, nonché quella di S. Pietro in Gessate e di Santa Maria della Pace, tutte a Milano. In queste architetture ...
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Pittore e incisore. Nacque a Pieve di Soligo (Treviso) nel 1654, vi morì nel 1726. Fu messo a studiare a Venezia presso il dilettante sebenicese Domenico Difnico, da cui apprese i modi dei cosiddetti naturalisti, [...] questa scuola tradizionalista: il Lazzarini. Poco lasciò in Venezia; fra l'altro il gran quadro nel presbiterio di S. Pietro in Castello, con S. Lorenzo che implora la liberazione della città dalla peste, primo annunzio del Settecento, benché dipinto ...
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Figlio diAntonio Amadei da Castronago nel milanese, medaglista e orefice, lavorò molto per la corte estense tra il 1437 e il 1482: era già morto nel 1484. I documenti ci parlano di molti suoi lavori d'oreficeria [...] sono però noti. Sono note tre sue medaglie, due di Lionello d'Este (una è imitata dal Pisanello) e una di Borso; è probabilmente sua anche una di Niccolò III d'Este. Ebbe un figlio, Pietro, pure medaglista.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, I ...
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Manzoni, Alessandro
Scrittore e poeta (Milano 1785 - ivi 1873). Alessandro Manzoni nacque da Giulia Beccaria (figlia dell’illuminista Cesare), al tempo della nascita di Alessandro sposata con Pietro, [...] però che il padre naturale fosse Giovanni Verri, fratello minore diPietro e Alessandro. I genitori si separarono nel 1792 e il all’amicizia con Claude Fauriel si sostituì quella con Antonio Rosmini, che divenne un interlocutore privilegiato e una ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...