GUALDO Tadino (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Umberto GNOLI
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Cittadina dell'Umbria (provincia di Perugia), situata a 535 m. s. m. sulle ultime propaggini del Monte [...] lavorò in patria e nei dintorni; una croce sagomata della fine del sec. XIII; una Coronazione della Vergine di Sano diPietro; un trittico diAntonio da Fabriano, ecc. Il duomo (S. Benedetto), del sec. XIII, con tre portali, occupa uno dei lati della ...
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Pittore, nato a Roma sulla metà del sec. XV e morto dopo il 1508. I documenti riferentisi alla sua attività vanno dall'anno 1461 all'anno 1510. Si firma Antonius, Antonius de Roma, Antoniodi Benedetto [...] S. Antonio della chiesa di S. Maria Maggiore in Tivoli; nel S. Sebastiano con due donatori del museo del Palazzo di Venezia tutti attribuitogli. R. Longhi pensa che, collaborando poi con Pietro Perugino in Vaticano, sia stato il tramite per cui molto ...
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Martino, nato a Napoli l'8 marzo 1657 (?), morto a Vienna il 14 settembre 1745, fu nel 1673 scolaro, in Roma, di G. B. Gaulli, di Giacinto Brandi e di C. Maratta. Nel 1684 fu invitato a Varsavia e divenne [...] influsso brillante diPietro da Cortona, e dipinse affreschi e quadri d'altare di composizione convenzionale e di colorito ultima si servì del disegno di Daniel Gran, ed ebbe per compagno di lavoro il pittore prospettico Antonio Tassi. Inoltre B. A ...
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. Comune dell'Umbria (prov. di Perugia), con 45,24 kmq. di superficie, di cui il 60% occupato da seminativi, e 3848 ab. (1921), viventi per lo più in case sparse. Il centro capoluogo (501 ab.) è situato [...] e il Bambino, S. Crispolto e S. Antoniodi Padova, e nella pinacoteca ha una Madonna della di Fiorenzo di Lorenzo rappresentante S. Michele Arcangelo, una SS. Trinità di Tiberio d'Assisi (1513), due tele firmate del Ribera raffiguranti i Ss. Pietro ...
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Comune marchigiano. Il centro capoluogo è situato nell'alto bacino del Tenna, con bellissima vista sui prossimi Sibillini, a 550 m. s. m., a 32 km. da Ascoli; capolinea della ferrovia del Tenna (Amandola-Fermo-Porto [...] XIV secolo da Antonio Migliorati d'Amandola, rinnovata nel sec. XVIII e restaurata al principio del XX; nella facciata è un portale a tutto sesto con decorazione goticizzante di Marino Cedrino (1468), il bel campanile è diPietro Lombardo (1464). Il ...
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Famiglia dalmata della regione di Macarsca, immigratavi secondo la tradizione nel 1464 da un castello presso Zvornik sulla Drina, in seguito alla conquista turca della Bosnia. Un conte Paolo è tra i firmatarî [...] , lasciando Macarsca. Tra quelli rimasti in Dalmazia si segnalarono Pietrodi Andrea (1740-1829) che, dopo avere militato per Venezia, rifiutò, a Zara, il giuramento di fedeltà all'Austria; Antoniodi Gregorio (1751-1815), che militò anch'egli per ...
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. La leggenda annovera la famiglia veneziana dei C. fra le cosiddette famiglie tribunizie, d'origine padovana trasferita a Rialto nell'810: ma è leggenda che non ha conforto di buone testimonianze. Fu [...] VI nel 1522 e presso Clemente VII nel 1523, fu procuratore di S. Marco nel 1538 e generale da mar per la quinta volta nella coalizione cristiana contro il Turco nel 1540. Antoniodi Gio. Batt., ambasciatore presso Carlo V, nel 1536, in Spagna nel ...
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Figlio diPietro Leopoldo di Toscana (poi Leopoldo II) e dell'infanta di Spagna Maria Ludovica, nacque a Pisa il 30 settembre 1783. Trascorse i primi anni in Toscana; poi, il 1790, seguì il padre a Vienna. [...] infine, Francesco I lo nominò viceré del regno lombardo-veneto (carica già rifiutata nel 1816 da un altro fratello di R., Antonio); e nello stesso anno l'arciduca assumeva possesso del suo ufficio. Nominalmente altissimo, esso era tuttavia in realtà ...
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Diplomatico, nato a Napoli nel 1657, morto a Siviglia nel 1733. Durante la guerra per la successione dì Spagna, prese parte alla battaglia di Luzzara (1702) e all'assedio di Gaeta (1707), dove fu fatto [...] duchessa del Maine, si cominciò a studiare il modo migliore per cacciare il reggente e il C. accettò, specie per le pressioni del marchese di Pompadour, a fare da tramite con la Spagna onde spingere Filippo V a far valere i suoi diritti sul trono ...
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IVAN VI zar di tutte le Russie
Giorgio Vernadskij
Bisnipote di Ivan V, nato nel 1740 da Anna Leopoldovna (nipote della zarina Anna Ioannovna) e dal principe Antonio Ulrico di Brunswick-Lüneburg. I. [...] nel governo dal partito dei Tedeschi. La notte del 5 dicembre 1741 ebbe luogo un colpo di stato, in seguito al quale venne proclamata zarina Elisabetta, figlia diPietro il Grande. I. venne arrestato con tutta la famiglia Brunswick e mandato a Riga ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...