Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] teodicea sociale di Rosmini, Padova 1957, Brescia 19972, pp. 421-459.
64 E. Pignoloni, Genesi e sviluppo del rosminianesimo nel pensiero di M.F. Sciacca, 2 voll., Milano 1964-1967.
65 C. Rebora, Antonio Rosmini asceta e mistico. Prefazione di C. Riva ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] . Tale organizzazione venne creata nel 1889 a Padova col nome di Unione cattolica di studi sociali, ma nella sua approvazione Leone è detto di Fanfani, un’opinione condivisa anche da Francesco Vito42 e da tanti altri, fra cui Antonio Boggiano Pico, ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] il suo auditore Antonio Cauchio. Ma un assalto banditesco impedisce a questo di attendere alla padovano del rappresentante francese presso la Santa Sede, Giusto Luigi barone di Tournon e conte di Roussillon, ché detto "piego" contiene "lettere" di ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] di una mentalità, Brescia 1962; G. Spadolini, L’opposizione cattolica da Porta Pia al ’98, Firenze 1954; Spiritualità e azione del laicato cattolico italiano, 2 voll., Padova Su di lui cfr. F.M. Iennace, Conservatorismo cattolico in Antonio Bresciani ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] non sappiamo se a Parma o a Ravenna – attirando folle di studenti e conseguendo una certa agiatezza oltre che una chiara fama 1534) l’umanista Giovanni Antonio Flaminio ne compose una critico e liturgico-teologico, Padova 1999; E. Pasztor, San ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] la propria istruzione sino a perfezionarla a Padova con studi di diritto civile e canonico e di teologia. Portatosi a Roma e quivi preso a benvolere per le sue humanitas e dottrina dal cardinale Antonio Trivulzio (al cui seguito il D. partecipò ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] al Mazzocchio, ad Ambrogio Platina, Mariano da Verona, Giovanni Antonio da Faenza e Atanasio de Porliliis da Forlì. Il fatto almeno in questo periodo, si trovasse a Padova. Reggente dello Studio dei serviti di Bologna, secondo il Tozzi, negli anni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] , è esemplare il caso di Benedetto Castelli, monaco benedettino cassinese e allievo di Galilei a Padova. Sia a Pisa (1613 -210; P. Findlen, Living in the shadow of Galileo: Antonio Baldigiani (1647/1711), a jesuit scientist in late seventeenth-century ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] Forte e il pastore Antonio Squitieri – e poi Venezia e Ferrara, dove, grazie alla presenza di un’attiva comunità ebraica Firenze nel 1985 o «Bibbia Aperta», fondata a Padova nel 1987. Il secondo fronte di dialogo che Nostra Aetate favorisce è con il ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] (che contiene il Chronicon di Tommaso diAntonio Caffarini, nel quale è riportata anche, in forma di lettera, una Vita del , passim; B. L. Ullmann, The humanism of Coluccio Salutati,Padova 1963, pp. 63-70. Per quanto riguarda l'interpretazione della ...
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antoniano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio e più spesso a un santo di nome Antonio: sermoni a., e libreria, tipografia a., con riferimento a s. Antonio da Padova; Accademia a., accademia napoletana così chiamata dal nome del...
sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...