FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] Antonio Franzoni eseguì per riempire i vuoti della sala degli animali al Vaticano, per ordine di Papa Pio VI, degno di menzione è il caso singolare di , Berlino 1941, p. 244. - Busto di Livio a Padova: D. Frey, Apokryphe Liviusbildnisse, in Wallraf- ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] . Al nono gradino della scala vengono accostati Polidoro da Caravaggio e Antonio Tempesta (quest'ultimo era uno degli artisti di fiducia dei Giustiniani), nella loro veste di disegnatori e incisori. Del primo è specificamente lodato il "furore ...
Leggi Tutto
HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] Matilde Juva Branca (Milano, Galleria d'arte moderna) e quello di Gian Giacomo Poldi Pezzoli, nell'omonimo Museo milanese, entrambi di un decennio più tardi; o ancora il Ritratto diAntonio Rosmini, a Brera, del 1853-56.
Dagli anni Cinquanta in ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] uomini di lettere ma anche. di non scarsi interessi artistici, residenti fra Padova e Venezia, fra i quali era quel Matteo Colazio che nel 1475 esaltava l'opera del D. per S. Cassiano in una solenne lettera in latino indirizzata ad un "Antonio Siculo ...
Leggi Tutto
FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] Padova del presunto Stefano da Ferrara, autore tra l'altro di alcune tavole già credute del F. come la Crocifissione del Museo di 1428 è pagato insieme con Andrea di Bartolomeo, Antonio dall'Oro, Michele e Pietro di Giovanni Lianori per la pittura dei ...
Leggi Tutto
Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] di traduzione, Milano, Bompiani, 2003.
Fagiolo, Rivosecchi 1990: Fagiolo, Maurizio - Rivosecchi, Valerio, Antoniodi storia dell’arte”, 93, 2007 (numero monografico).
Marconi 2007: Marconi, Paolo, Restauro architettonico, in: Architettura, Padova ...
Leggi Tutto
TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] uovo di galline di campagna e di città, perché il primo è più rosso (ivi, 83; 147); e infine, scrivendo a Padova, loro cagione di riprendermi, [...] per tanto mi tacerò" (ivi, 180). Con sincerità toccante Antonio da Pisa consiglia di risiedere sempre ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] ferma il Sole e il Passaggio del Mar Rosso vendute nel 1773 al conte di Derby e quindi trasferite a Knowsley-Prescot nel Lancashire, dove si conservano tuttora.
Passando per Padova e Bologna, il C. nel 1656 tornò a Firenze al servizio del principe ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] pala, il mercante modenese Antonio Colombo (A. Venturi, L'ancona di s. Pietro martire nella Galleria di Parma, in L'Arte e in rapporto con la cultura diffusa negli anni Quaranta tra Padova, Venezia e Verona intorno a Iacopo Bellini.
Della seconda pala ...
Leggi Tutto
INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] l'anno della Supplente della mamma (Padova, Museo civico), un dipinto carico di umori Biedermeier che l'I. dipinse su ritratti: quello diAntonio Carnevali (Milano, ospedale Maggiore), commissionato dall'ente ospedaliero in memoria di un suo generoso ...
Leggi Tutto
antoniano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio e più spesso a un santo di nome Antonio: sermoni a., e libreria, tipografia a., con riferimento a s. Antonio da Padova; Accademia a., accademia napoletana così chiamata dal nome del...
sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...