Nato a Venezia nel 1617 e morto a Udine nel 1699, sostenne dapprima importanti uffici nel governo della repubblica; poi fu coadiutore di Girolamo Gradenigo nel patriarcato d'Aquileia e, morto quello, fu [...] solo nel 1740 a Venezia (nel t. I della Miscellanea di varie sue opere). Delle quattro tragedie, la Cleopatra fu Teatro italiano (Venezia 1725), e tutte ad Utrecht nel 1730, a Padova nel 1733.
Alle tragedie è premesso un dialogo dello stesso D., ...
Leggi Tutto
Famiglia d'intagliatori, intarsiatori e pittori di Lendinara. Andrea, ricordato nel 1447, ebbe a figliuoli Lodovico, Lorenzo e Cristoforo. I C. collaborarono (1449) con gli Abaisi.
Lorenzo, nato in Lendinara [...] suoi supremo". Operò a Lendinara, Venezia, Vicenza, Modena, Padova. Egli sviluppò l'arte della tarsia in maniera pittorica. Ebbe il genero Antonio dell'Abate. L'altro figlio Cesare fu anche intarsiatore.
Cristoforo si formò alla scuola di Lorenzo, ...
Leggi Tutto
Architetto, nato a Venezia il 15 novembre 1772, morto ivi il 1° gennaio 1847. Collaborò con Antonio Selva nella costruzione delle chiese di Cologna Veneta e di S. Maurizio a Venezia, mentre per quella [...] costruziona da questo ideata. Tra le opere del D. sono da menzionare la facciata della chiesa arcipretale di Schio, la casa Grigoletti a Padova, la facciata del palazzo Giustiniani-Recanati a Venezia e l'oratorio della stessa famiglia a Spresiano, le ...
Leggi Tutto
MEMMO, Andrea
Fausto Nicolini
Nato a Venezia il 29 marzo 1729, da famiglia patrizia, fu discepolo di Carlo Lodoli (1690-1771), del quale pubblicò postumi alcuni opuscoli, non senza polemizzare, circa [...] Antonio Zaguri. Insieme coi fratelli Lorenzo e soprattutto Bernardo (1730?) - protettore di Lorenzo Da Ponte, dedicatario, insieme con Andrea. della commedia L'uomo di 1769, andò nel 1771 provveditore a Padova, che dovette a lui la trasformazione del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Martino da Fiesole
Giuseppe Fiocco
Scultore. Lavorava a Venezia accanto a Pietro Lamberti, e il suo nome risulta soltanto da un'epigrafe, che dichiara opera dei due scultori la tomba del [...] e Paolo. Benché dovesse avervi una parte più alta di quella del Nani o diAntonio da Firenze, nei mausolei - pure ordinati a maestro Pietro, ricchi ma meno curati - del Fulgosio a Padova e del Serego in Santa Anastasia a Verona, pare naturale ...
Leggi Tutto
Musicografo italiano, nato a Bassano Veneto il 12 luglio 1848, ivi morto il 20 giugno 1916. Studiò legge a Padova e fu autodidatta nella musica, alla quale poi si dedicò interamente, pure interessandosi [...] Canzonette del sec. XVI ad una voce, ricostruite dalla intavolatura di liuto (Milano 1896). Inoltre: I nostri maestri del passato, " (Milano 1886); Sulla lettera critica di Benedetto Marcello contro Antonio Lotti (Bassano 1885); oltre scritti assai ...
Leggi Tutto
Nato a Venezia nel 1822, morto ivi nel 1892. Compì a Padova gli studî legali, ma attese di preferenza a quelli filologici. Per le sue idee liberali dovette rifugiarsi in Toscana, ove pubblicò un volume [...] per seguire come giornalista le vicende dalle guerra russo-turca (1877-78). Pubblicò ancora studî etimologici, di nessun valore scientifico, un volume di versi (Amore e dolore, Torino 1880), una vasta antologia erotica (Il libro dell'amore, 1885-87 ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore, nato a Belluno il 24 novembre 1689, morto a Venezia nel 1767. Scolaro del Lazzarini e di S. Ricci, dopo avere studiato e lavorato a Venezia, operò a Roma e in Germania dove, a Dresda, [...] ; Accademia, ecc.) dipinse per Belluno, per Padova, per Bergamo, ecc. Ebbe grande facilità d'invenzione, e un tocco largo e grasso che molto lo assomiglia a S. Ricci, di cui è meno corretto. Suo figlio Antonio si dedicò al paesaggio, sulla maniera ...
Leggi Tutto
ONGARO, Antonio
Enrico Carrara
Poeta, nato a Venezia di famiglia padovana intorno al 1560, morto intorno al 1600 (?). Dopo vario errare si posò a Roma, dove, se per vivere doveva "le bilance trattar [...] (Farnese 1600), quando precocemente venne a morire presso i duchi di Latera, ramo dei Farnese, al quale da ultimo pare fosse e di poi (cfr. pastorale, poesia).
Ediz.: Rime, Venezia 1620; Alceo, Padova 1722.
Bibl.: A. Belloni, in Frammenti di critica ...
Leggi Tutto
Monaco benedettino, discepolo di Galileo. Nacque a Brescia o nei dintorni, verso il 1577, morì a Roma nel 1643. Conobbe Galileo a Padova prima del 1604 e lo raggiunse a Firenze nel 1611 per collaborare [...] difendere il suo Maestro. Nel 1626 venne chiamato da Urbano VIII a Roma dove tenne la cattedra di matematica alla Sapienza sino alla fine della sua vita. Ebbe larga diffusione e rinomanza la sua opera Della misura delle acque correnti, Roma 1628; ed ...
Leggi Tutto
antoniano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio e più spesso a un santo di nome Antonio: sermoni a., e libreria, tipografia a., con riferimento a s. Antonio da Padova; Accademia a., accademia napoletana così chiamata dal nome del...
sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...