MARTELLI, Niccolò
Elisabetta Stumpo
– Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Giovanni, il 1° febbr. 1498 da Giovanni di Niccolò e da Fioretta di Lorenzo di Buonaccorso Pitti.
I genitori, che si erano [...] il ms. II.X.191 della Biblioteca nazionale di Firenze, contenente più di 100 sonetti sulle principali figure politiche dell’epoca), Margherita di Francia regina diNavarra (anche lei omaggiata di un centinaio di sonetti, nel Riccard. 2862), il duca ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] una valida sostituta in Carlotta d'Albret, sorella del re diNavarra. Il G. fu testimone della cerimonia nuziale, il 10 Rota di Romagna, l'organo ideato per curare l'amministrazione di quelle terre, la cui presidenza fu affidata ad Antoniodi Monte ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] contessa di Artois, suocera del reggente Filippo diNavarra, al quale, scomparso il principe Giovanni, toccò il trono di Francia di Roma e fra' Iacomo Celli, rettore della commenda di Altopascio. Riuscite vane tali ricerche, lo stesso fra' Antonio ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] e gli affidò, nel 1561, il delicato incarico di controllare la regina diNavarra Giovanna d'Albret, moglie diAntoniodi Borbone, di confessione riformata.
Erano gli anni della guerra di religione in Francia. Il calvinismo aveva messo radici ormai ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] 1593, in cui il B. interviene nella polemica sulla successione al trono di Francia da parte di Enrico diNavarra. Le finalità propriamente giuridiche di questa opera sono ancora più limitate che nelle precedenti Allegationes. In quelle infatti ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] del pontificato di Gregorio XIII. Nel 1585 il G. rinunciò al vescovato di Faenza in favore del nipote Giovanni Antonio, riservandosi confronti del papa, accusandolo di sostenere occultamente il calvinista Enrico diNavarra. Di fronte a un tale ...
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VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] degli appoggi occulti dati a Enrico diNavarra e la concessione di prestiti erogati segretamente. Dopo che (1587-1609), Zurich 1953, pp. 36-38; F. Barbieri, Blado, Antonio, in Dizionario biografico degli Italiani, X, Roma 1968, s.v.; E. Cochrane ...
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ZAPATA Y CISNEROS, Antonio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Madrid l’8 ottobre 1550, secondogenito di Francisco I, conte di Barajas, e di María Clara de Mendoza.
Il padre era stato regidor di Cordoba al [...] della pestilenza che colpì la città diNavarra nel settembre del 1599. Quindi, preparò di una pala d’altare in marmo policromo (opera di Pedro González de San Pedro, di Domingo Bidarte e diAntón Claver). Sua anche l’iniziativa della realizzazione di ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] realizzò notevoli economie. Nel 1625 ebbe il comando di una galera, la "S. Antonio", ma non risulta che abbia mai partecipato ad un brevissimo conclave, furono le manovre di un terzo concorrente, il priore diNavarra Martin de Redin, che non essendo ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] 'Antonio Giunti (lo stampatore), mentre Francesco e Giacomo scelsero entrambi Alvise Priuli di Giovanni. La difficoltà didi Enrico diNavarra, che tante preoccupazioni suscitavano nella corte spagnola di Milano. Nel giugno 1590, il G. chiese di ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...