CAMBI, Lorenzo
Paolo Orvieto
Figlio diAntonio e di Nanna Ridolfi, nacque nel 1479 e appartenne a una delle famiglie di maggiore prestigio nella Firenze rinascimentale.
Questo ramo dei Cambi ebbe notevoli [...] Antonio si era legato a doppio filo con i Medici (fuinfatti amico intimo di Piero di Lorenzo de' Medici e suo socio negli interessi delle cave di al connestabile diBorbonedi assalire la Toscana; e a questo fine munì la città di ogni fortificazione ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] diBorbone in Sicilia, per verificare l'esattezza di una serie di denunce giunte alla corte contro gli appaltatori della zecca di Palermo, accusati di il giovane Antonio Lucchesi Filingeri, che difese efficacemente i suoi diritti di discendenza.
Il ...
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ANTONINI, Emidio
Antonio Saladino
Nacque all'Aquila il 15 ag. 1787 da Giampietro, barone di Torano e tesoriere provinciale. Dopo un tirocinio negli uffici finanziari, entrò nella diplomazia napoletana: [...] delle Due Sicilie nel 1859-60, Napoli 1940, pp. 39-45, 140-142 e passim; R. Moscati, Ferdinando II diBorbone nei documenti diplomatici austriaci, Napoli 1947, passim; S.Mastellone, Le carte della Legazione napoletana a Parigi, in Rass. stor. del ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Antonio
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 16 giugno 1735, figlio di Gaetano e di Laura Chigi. Il padre, principe di Piombino e duca di Sora, era uno dei più importanti baroni [...] e tra i più eminenti personaggi della corte di Carlo diBorbone: al B., come primogenito ed erede, toccarono pertanto, sin dall'infanzia, dignità e onori. Il 13 sett. 1743 fu nominato gentiluomo di camera del re; il padre rinunziò in suo favore ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] egli redasse il catasto e l'elenco dei privilegi, grazie e indulti. Nei giorni del Sacco di Roma (1527) fece parte dell'ambasceria inviata al conestabile Carlo diBorbone per evitare il sacco della città, ma fu trattenuto e maltrattato, e per la sua ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Carlo
Angela Valente
Nacque il 22 febbr. 1733 da Giulio Antonio, conte di Conversano, e da Maria Teresa Spinelli dei principi di Tarsia.
Fin dal 1746 venne designato alla successione [...] della capitale designati ad essere presenti alla promulgazione della legge con cui Carlo diBorbone, chiamato alla corona di Spagna, regolò il 6 ott. 1759 lo statuto di successione del figlio Ferdinando. Entrò nella massoneria, ma non sembra che vi ...
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VENTIMIGLIA
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
. Storica famiglia siciliana, discendente da un Guglielmo, conte di Ventimiglia (1242), da cui Enrico, primo conte di Geraci, signore, dal 27 giugno 1258, [...] fu gran camerario e uno dei quattro vicarî che governarono la Sicilia per Maria d'Aragona; Antonio conte di Golisano (Collesano), che succedette al precedente nell'ufficio di vicario e seguì poi i Martini dai quali fu relegato a Malta. Da Alfonso il ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , il padre, C., nella veste di duca di Nevers e Rethel, ne prosegue l'impegno a favore del Borbone; ed il re, che a lui che, di passaggio per Venezia, aveva fatto al Sarpi il quale, in una lettera del 23 giugno ad Antonio Foscarini, scriveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] dal granduca Ferdinando I al suo ‘maestro di sfera’ Antonio Santucci (fine del 16° sec.-1613 ca di ricerca scientifica, e aveva ideato un tipo particolare di strumento chiamato eudiometro.
A Napoli, gli strumenti scientifici, introdotti dai Borbone ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] in Parma, a cura di A. Ronchini, I, Parma 1853, passim; Cronaca diAntonio Francesco da Villa dal 1511 , pp. 139-152; G. Fiori, Il governo di P. L. Farnese, in Storia di Piacenza, IV, Dai Farnese ai Borbone (1545-1802), Piacenza 1999, pp. 13-26; ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...