Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] a torto, apicali nella scala del rovinoso franamento in cui periva il mondo antico e dell’incertissima, tenuissima alba in Dazio, vescovo ambrosiano del 6° sec., ma già da Ludovico Antonio Muratori e da più recenti editori riportata a un Ambrogio di ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] la cosiddetta marcia su Roma, cioè la ripetizione in scala maggiore del modello di spedizione squadrista, contro la stessa di Mussolini (il capo dello Stato rimaneva il presidente della Repubblica, generale Antonio Oscar de Fragoso Carmona), ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] scala europea. Per uscire dall'impasse, Albani e Herzan (la cui inettitudine compromise non poco gli interessi dell' alla storia della Romana Accademia di S. Luca fino alla morte di Antonio Canova, Roma 1823.
Id., Della vita di Antonio Canova, ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Carteromaco, Nannio ossia Nanni da Viterbo, Bartolomeo Scala, Antonio Sulpizio di Veroli, Augusto Valdo. E c' Enrico d'Orléans, Farnese, morto il 20 il legato dell'Urbe cardinale Antonio Ciocchi del Monte, gli subentra nella Legazione. Rientrato, in ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] si ha la nuova e definitiva rottura, sul piano della più intransigente affermazione di principi e dall'una e dall Frati o Canonici di S. Antonio, sorto in Provenza. Fu con lui, ma da lui favorita su larga scala) di affidare al papa stesso la carica di ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] della ragione, ma il prodotto storico e concreto dell'autonomia e dello sviluppo politico-culturale dell'area tedesca. Risulta comunque evidente che con Ranke si ripresenta, su scaladell'internazionalismo, Milano 1984.
Sbarberi, F., Antonio Gramsci ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 97, 112, 148, 391; Nuntiatur des Girolamo Muzzarelli, Sendung des Antonio Agustin, Legation des Scipione Rebiba (1554-56), a cura di H. della nuova chiesa di S. Maria Scala Coeli, presso l'abbazia delle Tre Fontane, che fu progettata da Giacomo Della ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] così, anche sul terreno filosofico, il passaggio dalla lezione di Antonio Labriola a quella di Lenin.
Nell'aprile 1919, insieme con la diffusione della filosofia della praxis è […] una riforma intellettuale e morale che compie su scala nazionale ciò ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] di pratica della scrittura. I registri matrimoniali, che offrirebbero materiali su larga scala, non il secondo, per sfuggire la caratteristica sonorizzazione della consonante dopo n (Andonio «Antonio» ecc.), pronunciava incegno e lempo invece di ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] entrò nel direttivo della lega che aveva Antonio Mineo per capo; nel 1911 era segretario della Camera del lavoro i primi mesi del '21 il movimento fascista si organizzò su vasta scala, si strutturò in gruppi e formazioni armate, si dette degli organi ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...