AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] a F. Cilea (di cui aveva interpretato Gloria il 15 apr. 1907 alla Scala di Milano). Ciò gli era consentito e dal suo temperamento e dall'estensione (fino al la acuto) della sua robusta e duttile voce. Negli anni del suo soggiorno in America, la sua ...
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Boito, Camillo
Architetto e scrittore (Roma 1836 - Milano 1914). Dopo aver compiuto gli studi all’Accademia di Belle Arti di Venezia, nel 1856 ottenne, nella stessa Accademia, la cattedra di Architettura. [...] . Antonio a Padova. Critico dell’eclettismo indiscriminato dei suoi tempi, favorì l’affermarsi di uno stile neo-romanico con richiami a forme medievali. Tra le sue opere originali: il palazzo delle Debite a Padova (1873-74); l’ingresso e la scala del ...
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Scultore e architetto veronese (m. dopo il 1499), attivo a Venezia dal 1466 al 1498, quando, accusato di peculato, se ne allontanò. Nel 1465 è documentato alla certosa di Pavia ma si è ipotizzata una precedente [...] collaborazione con Antonio Bregno a Venezia, dove poi eseguì i monumenti di Orsato Giustiniani (m. 1464) in S. Eufemia (distrutto; di Adamo e di Eva per l'Arco Foscari e costruì la Scala dei Giganti. Su un impianto di matrice nordica R. sviluppò una ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 1220, assunti dallo stesso Federico all'atto dell'incoronazione: ma con G. IX il problema della regolamentazione dell'attività inquisitoriale si configurò come la prima effettiva applicazione su larga scala di provvedimenti fino ad allora - eccezion ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] della fisica e della chimica: impostazione che trovava sostegno anche nelle posizioni ideologiche e politiche che coinvolgevano su più vasta scala , IX (1998), pp. 579-609; F. D'Antonio, Aspetti della rigenerazione ebraica e del sionismo in C. L., in ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] i due Borromeo, Carlo e Federico; poi Gian Antonio, Gian Battista, Gabriele e Fabrizio Serbelloni; quindi Marco ripresa su vasta scaladella vendita degli uffici, l’incremento dell’attività di composizione ‘in denari’ delle liti giudiziali e ...
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Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] delle proprie possibilità recitative in film di successo (diretti da registi quali Dino Risi, Ettore Scola, Antonio Tre per tre… Nava, 1953, Un trapezio per Lisistrata con Delia Scala, 1958) e di lavorare alla radio (proverbiali le macchiette del ' ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] canonici di S. Antonio sorto in Provenza. lui, ma da lui favorita su larga scala) di affidare al papa stesso la carica Levi, B. VIII e le sue relazioni col comune di Firenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. 365-474; F. Rocquain, ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] della sua prima redazione, le epitomi feliciana e cononiana (ibid., p. 84; inizio VI secolo): "Damasus, natione Spanus, ex patre Antonioscala; allo stesso modo si intervenne nella cripta dei papi nel cimitero di S. Callisto e in prossimità delle ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] La giustapposizione di differenti nuclei compositivi, scalati prospetticamente e rilegati da figure cardine ai dei fiorentini di stanza nella capitale, Antonio da Sangallo il Giovane, che sovrintendeva ai lavori della cappella, ma non è da escludere ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...