Filosofo e teologo (Firenze 1460 circa - ivi 1507), fratello di Antonio e Girolamo, detto per il suo sottile ingegno "scotino" (cioè "il piccolo Scoto"); fu lettore di logica a Pisa e canonico (1491) a [...] Firenze; amico di varî umanisti e del Savonarola, che difese in numerosi scritti; è anche autore di alcune operette spirituali (Scaladella vita spirituale sopra el nome di Maria, 1495, ecc.). ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] dell’editoria elettronica che, per gli alti costi di impianto, necessitano di una diffusione su scala (Firenze, Biblioteca Laurenziana); le Horae di Bona Sforza, miniate da Antonio da Monza (Londra, British Museum). Notevole anche la produzione a ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] estraneo L.B. Alberti). Nel 1447 era ingegnere del palazzo Antonio di Francesco da Firenze, cui succedette intorno al 1450 B. , trasformata da Michelangelo nel 1550 con la sostituzione dell’originaria scala semicircolare con una a due rampe, e da P ...
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(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] 'avversione all'unità, dall'isolamento alla solidarietà su scala mondiale nella testimonianza e nel servizio. Ma bisogna dire nelle delibere della Conferenza mondiale su Missione ed evangelizzazione del WCC tenuta nel 1989 a San Antonio negli Stati ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] e scalzo, la Scala santa. Durante il suo pontificato, compì più di centosessanta volte la visita delle sette chiese, mentre, papa affidata ad una commissione della quale facevano parte i cardinali Baronio, Bellarmino e Antoniano; infine, nel 1604, ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] nel 1691, per l'elezione di Antonio Pignatelli, Innocenzo XII, che ricambiò l'appoggio dell'Orsini creandolo abate commendatario di S. Manfredonia aveva mostrato analoghe intenzioni, riprese poi, su scala ben più larga, ma con risultati del tutto ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] della sua incoronazione. Peraltro, nonostante le proteste avanzate dal pontefice tramite l'ambasciatore veneziano a Roma, Antonio il pontefice entrò a Mirandola arrampicandosi con gran fatica su una scala a pioli, in quanto la porta era murata e il ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Signore" (59, 1). Vi è poi una scala, immagine della c., che conduce in alto alla cima dell'albero, facendo salire i fedeli su per i cieli Nuovo Testamento e, inoltre, della vita dei Padri 'del deserto' Paolo e Antonio.E difatti la centralità ( ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] scala europea. Per uscire dall'impasse, Albani e Herzan (la cui inettitudine compromise non poco gli interessi dell' alla storia della Romana Accademia di S. Luca fino alla morte di Antonio Canova, Roma 1823.
Id., Della vita di Antonio Canova, ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Carteromaco, Nannio ossia Nanni da Viterbo, Bartolomeo Scala, Antonio Sulpizio di Veroli, Augusto Valdo. E c' Enrico d'Orléans, Farnese, morto il 20 il legato dell'Urbe cardinale Antonio Ciocchi del Monte, gli subentra nella Legazione. Rientrato, in ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...