MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] imprese decorative su scala monumentale incentrate sull'impiego dello stucco come materiale d'eccellenza. Nella volta della chiesa del Gesù, approfondire è la presenza del M. in S. Antonio dei Portoghesi, ove nel 1688 lavorò in collaborazione con ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] , i suoi vescovati di Ravello e Scala nel Regno di Napoli, per regolare altro motivo: il Del Verme era a conoscenza della sua politica segreta, e perciò non se ne aiuto il segretario alla cifra romano, Antonio Feragalli. I due nunzi dovevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Palmieri
Antonio Maria Fusco
Sono, in non piccola misura, le pessime condizioni economiche in cui il Napoletano versava intorno alla seconda metà del Settecento a spiegare perché, fra gli illuministi [...] 1734), ne percorse lentamente la scala gerarchica: si congedò poco più a Napoli, dove fu allievo di Antonio Genovesi, gli studi iniziati a Lecce vista come qualcosa che andava molto al di là della pratica che il singolo realizza nell’azione d’ogni ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] una costante del suo metodo di lavoro, ovvero la scala dimensionale delle opere che, sia nelle Folle sia nei Quadrati Borromini, scultura architettonica dedicata ad Antonio Gramsci nel suo paese natale.
Pietra miliare della ricerca di Pomodoro, il ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] intendeva lavorare in proprio, su vasta scala e senza controlli. Tuttavia dovette esserne vostra cità". Quale che sia stata la realtà delle cose, fatto è che non ci sono pervenuti salvate da Cornelio figlio di Antonio Bomberg, che ne dispose per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] del calibro di Luigi Einaudi e Antonio De Viti de Marco. Per gli economisti-finanziari, lo Stato ha il compito di soddisfare in modo razionale i bisogni collettivi e lo fa quando rispetta la scaladelle preferenze individuali: con il prelievo fiscale ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] dell'insediamento del vescovo di Volterra, il fiorentino Antonio Agli, il cui arrivo inasprì le lotte intestine delle fazioni avvenimenti. Gli interventi presso il cancelliere fiorentino Bartolomeo Scala e lo stesso Lorenzo per indurlo alla clemenza, ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] d'onde l'oziosità, la mendacità, il mai costume in larga scala... In quanto a politica, essa è qui, come tutt'altro, Il 1º ottobre di quell'anno Antonio Scialoia, che dal 5 ag. 1872 reggeva il dicastero dell'Istruzione Pubblica nel ministero Lanza (14 ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] di Giulio III sostenuta da due angeli, in cima alla scala d'accesso alla stanza di Cleopatra nel palazzo Vaticano, che Antonio da Padova e Francesco di Paola, per l'altare della cappella Orioles in S. Giacomo degli Spagnoli.
Lo svolgimento dell' ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] 1743, sposò Fontana Zorzi di Alvise, detto Antonio, di Gabriele, con la quale si sarebbe confine, "dove potrebbero fare scala le merci …, et N. E. primo e Fontana Zorzi, Venezia 1743; G. Gennari, Delle lodi di S. E. il sig. cav. N. E. procuratore di ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...